Kylian Mbappé sta affrontando un periodo difficile dopo il suo trasferimento dal PSG al Real Madrid, coinvolto in una controversia finanziaria con la sua ex squadra e in gravi accuse di stupro. Secondo il quotidiano svedese Aftonbladet, la polizia di Stoccolma ha avviato un’inchiesta su un’accusa di violenza sessuale avvenuta nella capitale svedese. Mbappé ha risposto rapidamente, definendo le accuse “fake news” tramite un post sui social media.
Le accuse si riferiscono a un evento avvenuto a Stoccolma giovedì sera, dove l’attaccante francese era al ristorante Chez Jolie con un gruppo di persone, per poi recarsi in un locale notturno chiamato “V”, dove ha incontrato altre persone. Dopo quella serata, una donna avrebbe denunciato la polizia di essere stata violentata. La presunta violenza si sarebbe verificata nel centro di Stoccolma, e la polizia ha confermato che un’indagine è in corso, anche se non è chiaro se Mbappé sia formalmente indagato o semplicemente collegato agli eventi.
La notizia ha suscitato grande scalpore, soprattutto perché Mbappé non era convocato dalla nazionale francese per una partita di Nations League contro Israele, che si è svolta proprio a Stoccolma quella sera. L’allenatore Didier Deschamps ha dichiarato che l’assenza del giocatore era dovuta a problemi fisici, ma la sua presenza in un locale notturno ha sollevato polemiche, amplificate da una foto che lo ritraeva nel club.
Di fronte alle accuse, Mbappé ha subito definito le notizie come false e calunniose, suggerendo che possano essere collegate alla sua imminente udienza con la Lega Calcio francese, nella quale chiederà il pagamento di 55 milioni di euro in stipendi e premi arretrati dal PSG. Il suo entourage ha emesso un comunicato ufficiale, condannando la diffusione di informazioni ritenute “false e irresponsabili” e annunciando azioni legali per proteggere l’immagine del calciatore, promettendo di rispondere con fermezza a queste accuse, che considerano parte di una “metodica distruzione” della sua reputazione.
Le autorità svedesi hanno confermato che l’inchiesta è in corso, senza rivelare dettagli specifici sul sospettato o sulle circostanze della denuncia. La polizia di Stoccolma ha anche presidiato l’hotel dove Mbappé e il suo entourage alloggiavano, alimentando ulteriori speculazioni sulla relazione tra il giocatore e l’indagine.