A pochi giorni dalla fine dell’anno, la scena politica italiana è caratterizzata da acceso dibattito sulla recente manovra di bilancio. Matteo Salvini, ministro e leader della Lega, dichiara che uno degli obiettivi del governo è aumentare la flat tax e abolire la legge Fornero. Carlo Calenda, leader di Azione, critica Salvini evidenziando che le sue promesse non si sono concretizzate in manovre precedenti. Stefano Patuanelli, senatore del Movimento 5 Stelle, sottolinea che, a tre manovre dalla loro elezione, il governo non ha mantenuto alcuna delle sue promesse elettorali riguardo la flat tax e pensioni più elevate.
Il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, difende le scelte del governo affermando di aver fatto cose positive per chi guadagna meno di 40mila euro all’anno. Al contrario, Elly Schlein accusa il governo di adottare misure che compromettono la qualità della vita degli italiani, mentre Patuanelli critica la manovra come insufficiente per stimolare la crescita. Mariastella Gelmini distingue la manovra come seria e prudente, cercando di mantenere i conti pubblici sotto controllo.
Il dibattito si infiamma ulteriormente con Matteo Renzi che denuncia come le istituzioni siano usate in modo discutibile e Ignazio La Russa minimizza le critiche a sé stesso, mentre Adolfo Urso sostiene la necessità di credere nelle proprie capacità di sviluppo, in particolare per il settore energetico. Angelo Bonelli critica la manovra per aver tagliato servizi essenziali e aumentato l’età pensionabile, mentre allo stesso tempo trovi fondi significativi per progetti controversi come il Ponte sullo Stretto di Messina.
Chiara Appendino elenca una serie di “no” della manovra, inclusi il rifiuto del salario minimo e delle percussioni pensionistiche adeguate, confrontando queste misure con miliardi stanziati per le armi. Infine, Francesco Lollobrigida sostiene che il governo stia investendo nelle “eccellenze italiane”, cercando di mantenere il focus sulle risorse destinate all’agricoltura e alla pesca. In questo clima di forte polemica, il governo deve affrontare le sfide legate alla realizzazione delle promesse fatte e alle critiche crescenti.
