Un recente studio pubblicato sull’European Respiratory Journal Open Research ha rivelato che le persone che utilizzano sia sigarette tradizionali che sigarette elettroniche hanno probabilità minori di smettere di fumare rispetto a chi usa un solo tipo di prodotto. La ricerca, condotta dall’University Medical Center Göttingen in Germania e guidata da Josef Hamoud, ha effettuato una revisione sistematica e una meta-analisi di 16 studi che coinvolgono 9.337 partecipanti, di cui 2.432 fumatori di entrambi i tipi di sigarette.
Hamoud ha sottolineato che sebbene lo svapo stia diventando popolare tra adolescenti e adulti come alternativa più sana, ci sono preoccupazioni che l’uso combinato di sigarette elettroniche e tradizionali possa comportare rischi più elevati per la salute. L’analisi ha mostrato che il 24% degli utilizzatori di entrambi i prodotti ha smesso completamente di fumare dopo un periodo di 24-48 mesi, in confronto al 25% di chi usava solo sigarette tradizionali e al 35% di quelli che usavano solo sigarette elettroniche. Inoltre, da 8 a 16 mesi, il 38% dei doppi utilizzatori ha continuato a utilizzare entrambi i prodotti.
Hamoud ha osservato che i risultati indicano un rischio di esposizione prolungata piuttosto che una semplice transizione verso l’astinenza. L’uso combinato può rappresentare un ostacolo per i fumatori nel raggiungere un’effettiva cessazione. Anche se i fumatori accaniti potrebbero ridurre il consumo giornaliero di sigarette grazie al duplice uso, l’elevato contenuto di nicotina delle sigarette elettroniche potrebbe alimentare una dipendenza continua.
Filippos Filippidis, presidente del comitato per il controllo del tabacco della European Respiratory Society, ha affermato che le sigarette elettroniche possono essere utili per alcuni fumatori nel processo di cessazione, ma è fondamentale fornire supporto adeguato e gratuito per garantire un abbandono efficace, dato che l’uso di entrambi i prodotti può rappresentare un rischio significativo per la salute. Successivamente, sarà essenziale analizzare ulteriormente le implicazioni a lungo termine di tale abitudine per la salute pubblica.
