La finale di partita tra Lecce e Empoli è stata caratterizzata da un’intensa lotta, con il Lecce che, sebbene abbia mostrato una furia finale evidente, non è riuscito a superare il determinato Empoli. Durante il primo tempo, il gioco è stato bloccato, con il Lecce che ha mostrato una copertura difensiva limitata. La coppia Ramadani-Rafia ha tenuto bene a centrocampo, mantenendo la difesa solida e permettendo a Falcone di rimanere inoperoso per gran parte del tempo. L’Empoli ha risposto con una difesa attenta e un centrocampo che ha controllato il gioco, creando densità in mezzo al campo.
In tre decadi di gioco non ci sono stati tiri in porta, ma al 33′ l’Empoli ha avuto il suo primo colpo. Cacace ha assistito Pellegri che, con un rasoterra, ha superato Falcone: 0-1. Malgrado alcune manovre pericolose, come quella di Gaspar, il Lecce ha chiuso il primo tempo con difficoltà.
Nel secondo tempo, il Lecce ha cercato di reagire, ma l’Empoli ha risposto con contropiedi pericolosi, culminando in un colpo di Cacace che ha colpito il palo. Con gli ingressi di Sansone e alcuni tiri, il Lecce ha provato a riequilibrare la situazione. Al 32’, la perseveranza dei salentini è stata ripagata: Gallo ha crossato per Pierotti che ha segnato di testa, portando il punteggio sul 1-1. Il clima al Via del Mare si è infiammato, con il pubblico che ha spinto i giallorossi a cercare la vittoria.
Nei minuti finali, il Lecce ha cercato il gol del vantaggio, con Sansone che ha colpito una traversa su punizione al 38’, seguito da un’altra traversa colpita da Krstovic. Tuttavia, la tensione è aumentata quando Falcone non ha trattenuto un tiro di Ekong, ma il Lecce ha continuato a lottare senza risultati concreti. Alla fine, nonostante i tanti sforzi e le occasioni avute, la partita è finita in parità.