Leclerc e Sainz sono stati convocati dal team principal Ferrari, Vasseur, a seguito del litigio avvenuto tra di loro. Con solo due Gran Premi rimasti e il Mondiale Costruttori in bilico, i contrasti tra il monegasco e lo spagnolo hanno sollevato preoccupazioni all’interno della scuderia. In quattro anni di lavoro insieme, Leclerc e Sainz hanno raramente avuto una macchina competitiva, mantenendo finora una buona relazione, ma la tensione è aumentata quando il team ha favorito Leclerc, prolungando il suo contratto, mentre Sainz si è sentito trascurato.
La lotta per il titolo Costruttori è ancora aperta, con Ferrari a soli 24 punti dalla McLaren, che guida con 608 punti, rispetto ai 584 della Rossa. La Red Bull e la Mercedes sono ormai fuori gioco, con 55 e 425 punti rispettivamente. A Las Vegas, Ferrari ha recuperato 12 punti sulla McLaren rispetto ai 36 di svantaggio all’inizio della gara. Vasseur ha chiesto stabilità tra i due piloti in vista delle ultime gare, sottolineando che la scuderia si aspetta una collaborazione leale per non compromettere le loro possibilità di successo.
Dopo la gara di Las Vegas, Vasseur ha minimizzato il conflitto tra Leclerc e Sainz in pubblico, ma privatamente ha espresso l’importanza della cooperazione: “Nessuno vi chiede di essere amici, ma è fondamentale lavorare insieme”. Nonostante abbiano promesso di mettere da parte le tensioni, ci sono stati momenti in cui i due si sono ignorati, come durante la recente gara dove Sainz ha suscitato la rabbia di Leclerc.
Sainz ha avuto una stagione difficile e si è sentito emotivamente provato, mentre Leclerc ha mantenuto un atteggiamento più aziendalista. Tuttavia, entrambi sono consapevoli che la Ferrari ha bisogno della loro collaborazione per affrontare il prossimo GP in Qatar e la Sprint del 30 novembre, soprattutto visto che la McLaren sembra aver perso il vantaggio.
L’ultimo successo nel Mondiale Costruttori per Ferrari risale al 2008, mentre negli ultimi anni il titolo Piloti è stato dominato da Max Verstappen con la Red Bull. La sfida è quindi cruciale, poiché la Ferrari insegue quella vittoria che manca da troppo tempo.
