Un ostaggio israeliano è stato tratto in salvo vivo dalle truppe dell’IDF la mattina di oggi, martedì 27 agosto, da un tunnel nella Striscia di Gaza meridionale. L’ostaggio liberato, ha dichiarato l’esercito israeliano, è Qaid Farhan al-Qadi, 52 anni, di una comunità beduina nei pressi della città meridionale di Rahat. Era stato rapito dai terroristi di Hamas nella vicina comunità di Mivtahim. L’operazione è stata guidata dal Comando meridionale dell’IDF, dall’agenzia di sicurezza Shin Bet e dalla 162esima divisione dell’esercito. L’uomo sarebbe in buone condizioni di salute. L’ostaggio è stato portato nell’ospedale Soroka di Beersheba ed è apparso sorridente in una foto insieme al fratello.
L’ostaggio beduino liberato dall’IDF. Foto condivisa dall’ospedale Soroka di Beersheba dove è stato portato
Il portavoce dell’IDF, Daniel Hagari, ha dichiarato che l’operazione per salvare l’ostaggio Farhan al-Qadi è stata “coraggiosa e complessa” e basata su informazioni di intelligence accurate. “Questa mattina, le truppe Shayetet 13, l’unità Yahalom e lo Shin Bet hanno salvato Farhan vivo da un tunnel nel sud di Gaza”, ha detto in una conferenza stampa.
L’ostaggio era riuscito a scappare dai suoi rapitori. “Le truppe sono arrivate nella zona grazie a informazioni precise”, ha detto Hagari, che ha spiegato di non poter rivelare altri dettagli sull’operazione per motivi di sicurezza dei rapiti che sono ancora in mano a Hamas. Secondo Haaretz, Farhan è riuscito a fuggire dai suoi rapitori prima di essere salvato dall’esercito israeliano. I soldati hanno cercato di capire se fosse detenuto con altri ostaggi. Il capo di stato maggiore dell’IDF ha approvato il proseguimento delle operazioni nell’area.