L’obiettivo del sostegno italiano all’Ucraina è preparare il Paese alle migliori condizioni possibili per una futura pace, da raggiungere attraverso un tavolo di negoziato. La Premier Giorgia Meloni, dopo un incontro bilaterale con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky a Roma, sottolinea l’importanza del sostegno militare e energetico, considerato prioritario per l’azione italiana. Meloni esprime la sua soddisfazione nel ricevere Zelensky e descrive l’incontro come un elemento di continuità e sostegno alla nazione ucraina, che sta affrontando da 955 giorni un’aggressione brutale, ingiustificata e illegale da parte della Federazione Russa. Questo intervento si fonda sull’idea che la Russia non riesca a tollerare un’Ucraina prospera, democratica e libera.
Durante l’incontro, Zelensky ha presentato alla Meloni il “Piano ucraino per la vittoria”, illustrando come la Russia ignori la diplomazia in corso. Ha anche ringraziato il governo italiano per il sostegno costante e sincero verso l’Ucraina, evidenziando come i sistemi di difesa forniti siano cruciali per salvare vite umane. Zelensky ha inoltre apprezzato il ruolo dell’Italia nel contesto del G7 e dell’Unione Europea, esprimendo la sua gratitudine per l’aiuto ricevuto.
In questo contesto, l’Italia ribadisce il suo impegno nel fornire assistenza militare e supporto al settore energetico, in modo da garantire a Kiev le risorse necessarie per affrontare la crisi in corso. Meloni ha affermato che la pace non può essere comprata, ma deve essere costruita attraverso il sostegno concreto e gli sforzi diplomatici. L’incontro tra i due leader si inserisce in una serie di relazioni continuative che sottolineano la solidarietà dell’Italia nei confronti dell’Ucraina e la necessità di affrontare insieme le sfide legate alla sicurezza e alla stabilità nella regione.
In sintesi, l’Italia si pone come un partner affidabile per l’Ucraina, sostenendo i suoi sforzi contro l’aggressione russa e lavorando per un futuro di pace e stabilità in Europa.