20 Settembre 2024

L’influenza dell’ideologia politica sulla struttura cerebrale

Uno studio pubblicato su Cell Press iScience ha rivelato differenze significative nella struttura cerebrale tra elettori conservatori e progressisti, condotto da ricercatori dell’American College of Greece e dell’Università di Amsterdam, guidati da Diamantis Petropoulos Petalas. Sono state analizzate le scansioni cerebrali di 928 individui di età compresa tra 19 e 26 anni, rappresentativi della popolazione olandese in termini di istruzione e orientamento politico. L’obiettivo era capire se l’ideologia politica potesse influenzare le strutture cerebrali.

I risultati indicano che gli elettori conservatori mostrano amigdale leggermente più grandi rispetto ai progressisti. Questa correlazione era stata già proposta da una ricerca del 2011, ma con un campione notevolmente più piccolo. Tuttavia, nello studio attuale non sono state trovate associazioni tra le ideologie politiche e la corteccia cingolata anteriore. Le differenze anatomiche nell’amigdala e nella corteccia cingolata variavano a seconda dell’ideologia economica e sociale degli individui, suggerendo che le relazioni tra ideologia politica e struttura cerebrale siano complesse e multidimensionali.

Petalas ha sottolineato che non ci si aspettava di replicare i risultati del 2011 e ha evidenziato la complessità dell’ideologia politica, che non può essere ridotta a una mera distinzione tra destra e sinistra. L’associazione tra il volume di materia grigia nell’amigdala e le tendenze conservatrici era sorprendentemente più debole rispetto a quanto precedentemente ipotizzato, e questa struttura gioca un ruolo chiave nella percezione delle minacce e della gestione del rischio. Le dimensioni dell’amigdala, infatti, variavano anche in relazione all’appartenenza a partiti politici specifici.

I partecipanti del partito socialista, noto per politiche economiche radicalmente di sinistra ma valori sociali conservatori, mostravano in media una maggiore quantità di materia grigia nell’amigdala rispetto ad altri partiti progressisti. Petalas ha precisato che in un sistema multipartitico come quello olandese, le ideologie politiche si distribuiscono su uno spettro più ampio e non si limitano a una semplice dicotomia.

Nella fase successiva della ricerca, i ricercatori intendono analizzare la connettività funzionale e la sincronia neurale per indagare come le reti cerebrali di individui con ideologie diverse reagiscano a contenuti simili, con potenziali implicazioni interessanti.

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