Una sosta in Autogrill ha reso un viaggiatore milionario, grazie all’acquisto del biglietto vincente della Lotteria Italia da 5 milioni di euro, avvenuto nell’area di sosta di Somaglia Ovest, in provincia di Lodi, durante le festività natalizie. I dipendenti dell’autogrill sono entusiasti ma speranzosi, sperando che il nuovo milionario si ricordi di loro e faccia magari un dono in segno di gratitudine. La ricerca del vincitore è stata avviata, ma risalire alla persona che ha acquistato il biglietto si rivela quasi impossibile. “Nessuno si è ancora fatto vivo, speriamo che qualche buon samaritano si ricordi di noi”, afferma una dipendente.
Questa mattina l’autogrill è stato preso d’assalto da giornalisti e curiosi, così come dai pendolari. Alcuni clienti scherzano sulla vincita, mentre altri tentano la fortuna con i ‘Gratta e vinci’. I dipendenti raccontano che molti clienti chiedevano informazioni sul biglietto vincente prima di ordinare. Non hanno clienti abituali, ma solo di passaggio, quindi è difficile capire chi possa aver comprato il biglietto fortunato. Questa è stata la prima volta che un importo così alto è stato vinto in quel luogo, anche se in passato ci sono state altre vincite.
Un altro premio significativo è stato vinto in una tabaccheria di Pesaro, dove è stato estratto il secondo premio da 2,5 milioni di euro. Questo esercizio aveva già portato a casa un superpremio di 5 milioni nel 2020. I titolari sono stati sommersi da complimenti e messaggi di congratulazioni, ma il vincitore non si è ancora fatto conoscere.
Inoltre, a Palermo, la pasticceria Porretto ha venduto un biglietto da 2 milioni di euro. La figlia della titolare esprime la grande emozione per la vincita, sottolineando che il negozio ha principalmente una clientela locale. Ci sono stati anche altri due biglietti di prima categoria, da 1,5 milioni e da 1 milione, vinti rispettivamente a Torino e in un’area di servizio autostradale a Dolo, in provincia di Venezia. I nuovi milionari hanno 180 giorni per riscuotere le loro vincite, per evitare situazioni simili a quella del 2008, quando 5 milioni non furono riscossi in tempo.