venerdì, Ottobre 4, 2024
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Luna Rossa cede, Ineos trionfa 7-4 e sfiderà la Nuova Zelanda per la Coppa America

Peccato, Luna Rossa non è riuscita a conquistare la vittoria nelle finali della Coppa America, cedendo agli inglesi di Ineos Britannia al primo match point. La serie, che si è svolta al meglio delle 13 regate, è terminata con un punteggio di 7-4, con la barca britannica che avrà l’onore di sfidare dal 12 ottobre i campioni in carica, il Team New Zealand. Nell’ultima regata, Luna Rossa è entrata in campo con un punteggio di 4-6, affrontando dunque una situazione difficile. Nonostante gli sforzi, la barca italiana è stata battuta per soli 17 secondi, un margine minimo che evidenzia la competitività della sfida. Anche se il risultato è deludente, Luna Rossa esce con dignità da questa competizione, continuando a rappresentare un sogno irrealizzato per lo sport italiano.

Luna Rossa è una meraviglia della nautica, lunga 23 metri e con un peso di 6,5 tonnellate, capace di raggiungere velocità prossime ai 100 km/h. Questa imbarcazione, appartenente alla classe AC75, è dotata di vele con una superficie di 220 metri quadrati, sostenute da un albero di 26,5 metri di altezza. Equipaggiata con “ali” chiamate hydrofoil che le consentono di sollevarsi dall’acqua, Luna Rossa è un esempio di design e tecnologia avanzata, costruita in Italia dal cantiere Persico a Bergamo, con un impegno di 70.000 ore di lavoro.

La squadra di Luna Rossa ha ricevuto elogi dagli avversari, in particolare da Ben Ainslie, leggendario timoniere britannico, per il loro sportività e talento. Il team azzurro è giunto in finale dopo aver battuto avversari temibili come American Magic, Alinghi Red Bull e Orient Express. La loro scalata al trofeo è stata entusiasmante, e il presidente di Prada, Patrizio Bertelli, ha già dichiarato che la squadra tornerà più forte.

Il team, composto da 16 membri, include tre timonieri di talento, Francesco Bruni, Jimmy Spithill e Ruggero Tita, oltre a tre trimmer e sette cyclor. Ogni membro del team rappresenta un prezioso patrimonio per il futuro della vela italiana, ed è evidente che la passione e l’impegno continueranno a caratterizzare la loro corsa verso la vittoria.

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