Nel giorno del suo cinquantesimo compleanno, Matteo Renzi ha criticato Matteo Salvini sui social a causa dei disagi provocati dai treni bloccati a Milano per un guasto alla linea elettrica. Renzi ha scherzato sul ritorno di Salvini al Ministero dei Trasporti, affermando che il suo incontro di oggi sarebbe slittato di un’ora a causa dei ritardi. Le reazioni degli altri leader politici non sono mancate; Carlo Calenda, leader di Azione, ha risposto in modo ironico, augurando buon compleanno a Renzi con un riferimento in latino, sottolineando i continui disagi nei trasporti. Calenda ha chiesto a Salvini di lasciar perdere e ha espresso la sua frustrazione per la situazione attuale, menzionando anche la difficoltà di rispettare gli orari a causa dei ritardi.
Elly Schlein, segretaria del PD, ha attaccato Salvini, definendolo il peggior ministro dei Trasporti della storia, e ha evidenziato come Trenitalia suggerisse di evitare spostamenti a causa di ritardi e cancellazioni. Secondo Schlein, l’unica preoccupazione di Salvini sembra essere quella di muoversi dal Ministero dell’Interno. Critiche sono arrivate anche da parte di altri esponenti politici, come Silvia Roggiani e Andrea Casu del PD, che hanno evidenziato l’ennesima giornata di disagi, chiedendo un cambiamento alla guida del Ministero dei Trasporti.
Giuseppe Conte, leader del M5S, ha fatto notare come ritardi e disservizi siano diventati una costante quotidiana, mentre Salvini appare più interessato a progetti come il Ponte sullo Stretto. Angelo Bonelli di Europa Verde ha aggiunto che il Paese sta subendo un collasso del trasporto pubblico. Le critiche alla gestione di Salvini si concentrano sui problemi frequenti, inclusi ritardi e cancellazioni dei treni, che sono ormai un fenomeno quotidiano. Commentatori e politici hanno osservato che il Ministro dei Trasporti parrebbe più impegnato a promuovere opere faraoniche piuttosto che risolvere i problemi esistenti nel settore ferroviario. L’assenza di investimenti nel trasporto pubblico e la mancanza di attenzione alle reali necessità sono stati denunciati come vergognosi, con richieste di dimissioni nei confronti di Salvini da parte di vari esponenti politici.