Mentre il mondo si concentra su questioni globali come la tregua in Libano e l’eventuale escalation in Ucraina, in Italia si discute animatamente del taglio del canone RAI, che è stato bocciato anche con il voto di Forza Italia. Antonio Tajani ha dichiarato che non voteranno per il taglio, sostenendo che venti euro rappresentano poco più di un caffè al mese. Dopo il voto, le reazioni sono state immediate e forti: Elly Schlein del Partito Democratico ha affermato che la maggioranza è in frantumi. Anche Angelo Bonelli di Alleanza Verdi Sinistra ha commentato che sono “alla frutta”, mentre Riccardo Magi di +Europa ha chiesto a Giorgia Meloni di presentarsi in Parlamento.
Maurizio Lupi, dal canto suo, cerca di rassicurare, sostenendo che la maggioranza è solida. Claudio Borghi della Lega ha difeso il governo, affermando che si era stabilito un risparmio per le famiglie e che i partiti di opposizione avevano votato contro un provvedimento utile. Elly Schlein ha attaccato la maggioranza, dicendo che non si occupa dei problemi reali degli italiani e che è troppo impegnata a litigare. Giuseppe Conte del Movimento 5 Stelle ha evidenziato l’assenza di un’unità reale nel governo, sottolineando che i cittadini stanno soffrendo in attesa di misure concrete.
Barbara Floridia e Dario Carotenuto, entrambi del Movimento 5 Stelle, hanno segnalato la mancanza di un progetto per il Servizio Pubblico e hanno criticato l’attuale situazione in Parlamento. Riccardo Magi ha insistito sulla necessità di chiarire la situazione della maggioranza. Angelo Bonelli ha denunciato la falsa narrazione di Matteo Salvini riguardo al taglio delle tasse legato al canone RAI.
Maria Elena Boschi di Italia Viva ha affermato che il governo è troppo occupato a litigare invece di affrontare le problematiche dei cittadini, manifestando l’idea che le opposizioni unite possano approfittare delle crepe nel governo. Maurizio Lupi ha cercato di minimizzare l’importanza della divisione sul canone RAI, mentre Maurizio Gasparri di Forza Italia ha respinto le affermazioni dell’opposizione, e Licia Ronzulli ha espresso rammarico per la mancanza di unità nella maggioranza.