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domenica, 5 Gennaio, 2025
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Maglioni e felpe: i prodotti più desiderati

Le vendite invernali sono già iniziate in Valle D’Aosta e partiranno in tutta Italia dal 4 gennaio. L’interesse dei consumatori è elevato: il 46% ha deciso di acquistare almeno un prodotto, mentre il 50% sta considerando le offerte. Questi dati derivano da un sondaggio di Ipsos per Confesercenti. Il 59% degli intervistati ha pianificato un budget per il nuovo guardaroba, con una spesa media di circa 218 euro per famiglia. Questa cifra è più alta nel Centro Italia (quasi 263 euro) e tra gli over 34 (circa 239 euro). I saldi sono considerati dagli italiani come l’opportunità di acquisto più vantaggiosa, con il 53% degli intervistati che li ritiene utili, rispetto al 20% che trova più vantaggioso il Black Friday.

Similmente ai saldi precedenti, anche per questa stagione, i negozi fisici sembrano avere un vantaggio rispetto all’online. L’81% degli italiani prevede acquisti nei negozi, contro il 54% che utilizzerà i canali online. I prodotti moda più richiesti in questo periodo sono maglioni e felpe, scelti dal 51% dei consumatori, probabilmente a causa delle basse temperature che hanno seguito un autunno caldo, mentre il 30% ha ridotto gli acquisti di abbigliamento invernale. I maglioni di qualità con decorazioni sono particolarmente desiderati, seguiti dalle calzature (49%), gonne e pantaloni (31%), e maglie e top (30%). Altri articoli richiesti includono intimo (28%), camicie (22%), borse (21%), capispalla (giubbotti, cappotti e piumini al 21%), accessori (18%), e abiti (17%).

Benny Campobasso, presidente di Fismo Confesercenti, sottolinea l’importanza dei saldi, soprattutto nei negozi fisici, come l’evento promozionale più atteso dagli italiani dopo un autunno con vendite deludenti. Tuttavia, Campobasso esprime preoccupazione riguardo alla data di inizio anticipata dei saldi, avvertendo che il rischio è di svendere la collezione invernale prima di venderla completamente. Pur apprezzando l’introduzione di una data di avvio “quasi” unica per i saldi, lui e Confesercenti continuano a sostenere che dovrebbero effettivamente essere programmati a fine stagione.

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