Un’ondata di maltempo ha colpito il Nord Italia, in particolare Liguria e Piemonte, causando allagamenti, frane ed esondazioni. La situazione è critica a Milano, dove il fiume Seveso è esondato, provocando disagi al traffico stradale e ferroviario. In Piemonte, un agricoltore di 58 anni risulta disperso nel Canavese, dopo che il torrente Orco lo ha travolto mentre lavorava con il trattore. A Torino si attende la piena del Po, e la Protezione civile ha emesso un’allerta arancione per diverse aree della Lombardia, mentre sei regioni, tra cui Valle d’Aosta e Veneto, sono in allerta gialla.
L’allerta gialla in Campania riguarda vari settori, inclusi Napoli e le aree vesuviane, mentre in Friuli Venezia-Giulia l’attenzione è rivolta a diverse valli e bacini. Anche altre regioni italiane, come Puglia e Lombardia, sono sotto osservazione per il rischio di temporali e allagamenti. Le temperature si sono abbassate improvvisamente a causa della perturbazione atlantica che ha colpito il Paese.
Parallelamente, l’Osservatorio europeo Copernicus ha rivelato che l’estate del 2024 ha registrato temperature senza precedenti a livello globale. I mesi di giugno, luglio e agosto hanno visto i valori più alti mai misurati, superando i record dell’anno precedente. I fenomeni estremi, come ondate di caldo e inondazioni, si sono intensificati, con un avviso di aumento delle temperature in paesi come Spagna, Giappone e Cina. Samantha Burgess, vice capo del Copernicus Climate Change Service, ha avvertito che senza misure urgenti per ridurre le emissioni di gas serra, gli eventi estremi continueranno a provocare gravi conseguenze per il pianeta e per le persone.
In sintesi, l’Italia e il mondo affrontano sfide climatiche significative, con eventi meteorologici avversi sempre più frequenti e temperature record che richiedono risposte efficaci immediatamente per mitigare gli impatti futuri.