Nuoto nel Mar Ligure da venti anni e ormai osservavo quotidianamente il cambiamento della sua temperatura, che è in costante aumento. Le ultime tempeste, come quella che ha colpito Valencia, sono state attribuite all’interazione tra correnti fredde e il calore del Mediterraneo. Le alluvioni in Liguria, che si sono ripetute nel tempo, sono ora spesso legate al riscaldamento delle acque marine, una evidenza del cambiamento climatico. Con temperature marine mai registrate prima, il nostro mare è diventato una bomba a orologeria, esplodendo in modo devastante quando si verifica una perturbazione.
Negli ultimi decenni, la Liguria ha sofferto intensi eventi alluvionali, con danni contenuti grazie a misure di prevenzione. La pioggia intensa ora rappresenta una nuova normalità, e il riscaldamento delle acque marine è la causa principale, influenzando anche la fauna e flora del mare. Le specie marine si stanno modificando e la biodiversità preziosa è minacciata.
Quest’estate, il mare ha raggiunto i 30 gradi, mentre ho avvistato tartarughe caretta, un evento raro per il Mar Ligure. Temperature mai viste, come i 32 gradi registrati a Capo Mele, attirano nuove specie di pesci, avvicinandole alle nostre coste. Il rapido riscaldamento del mare è evidente: da temperature di 10 gradi in inverno solo quindici anni fa, ora l’acqua non scende praticamente mai sotto i 14 gradi, con una media di 19-20 gradi a novembre.
Le esperienze in mare sono cambiate, con tratti d’acqua spesso insopportabili per il calore, simili a una vasca da bagno. Le meduse, un’invasione recente, arrivano in molte varianti, suscitando preoccupazione per le loro potenziali minacce. La situazione è complicata ulteriormente dai cicloni provenienti dall’Atlantico e dagli anticicloni africani, che influenzano i nuovi schemi climatici.
In questo contesto di cambiamento climatico, il mio nuotare quotidiano diventa un modo per misurare queste mutazioni epocali. Il mare, una volta familiare e stabile, ora si presenta come un’entità in continua evoluzione, portatrice di sfide e sorprese. Siamo circondati da fenomeni nuovi e ogni bracciata riflette il nostro ambiente in trasformazione.