Sergio Mattarella, accompagnato dalla figlia Laura e dal ministro degli Esteri Antonio Tajani, è arrivato a Berlino per una visita di Stato in Germania. L’incontro ha avuto inizio con una cena offerta dal presidente tedesco Frank-Walter Steinmeier e dalla moglie Elke. Venerdì, si svolgeranno colloqui ufficiali tra i due presidenti e le loro delegazioni, seguiti da una conferenza stampa programmata per le 10:40. Dopo la conferenza, Mattarella incontrerà il presidente del Bundestag Barbel Bas, il sindaco di Berlino Kai Wegner e il cancelliere tedesco Olaf Scholz. In serata, è previsto un pranzo di Stato a palazzo Bellevue.
La visita proseguirà il 28 ottobre, quando Steinmeier e Mattarella si sposteranno a Bonn per partecipare al seminario “La cooperazione tra Italia e Germania: un bene prezioso per l’Unfccc e per la lotta al cambiamento climatico,” organizzato presso il Campus delle Nazioni Unite. Questo seminario è fondamentale per evidenziare il ruolo di Roma come hub energetico nel Mediterraneo, un’importante strategia per Berlino.
Dopo il seminario, Mattarella avrà incontri con il viceministro presidente del Nordreno-Vestfalia, Mona Neubaur, e il ministro presidente Hendrik Wuest. Nel pomeriggio, si recherà a Colonia per visitare il duomo e partecipare a una cena nel Giardino botanico, sempre in compagnia di Steinmeier.
La mattina di domenica 29, i due presidenti partiranno insieme per Bologna per commemorare l’80° anniversario dell’eccidio di Monte Sole, continuando così il percorso di memoria condivisa riguardante gli anni del nazifascismo e delle leggi razziali. Questo evento rappresenta la terza visita di Mattarella e Steinmeier nei luoghi delle stragi nazifasciste, dopo quelle alle Fosse Ardeatine e a Fivizzano. Anche i loro predecessori, come Carlo Azeglio Ciampi e Johannes Rau, così come Giorgio Napolitano e Joachim Gauck, avevano compiuto visite simili a luoghi commemorativi.
Questa visita di Stato non solo rafforza i legami tra Italia e Germania, ma sottolinea anche l’importanza della collaborazione su temi cruciali come la lotta al cambiamento climatico e la memoria storica.