“Amicizia profonda” è il sentimento che unisce Cina e Italia, come espresso dal premier cinese Li Qiang e dal presidente dell’assemblea nazionale del popolo Zhao Leji durante l’incontro con il Capo dello Stato italiano Sergio Mattarella a Pechino. Li Qiang ha descritto Mattarella come uno statista di grande reputazione e un amico di lunga data della Cina, sottolineando il suo ruolo importante nel promuovere le relazioni bilaterali. Zhao Leji ha evidenziato la “guida strategica” del presidente italiano e l’impegno della Cina a mantenere vivo lo “spirito della Via della Seta” per contribuire alla stabilità mondiale.
Nei colloqui, Mattarella ha messo l’accento sulla necessità di riequilibrare i rapporti commerciali e aumentare gli investimenti cinesi in Italia. Ha richiamato l’incontro con il presidente cinese Xi Jinping, sottolineando una reciproca volontà di intensificare la collaborazione economica. Ha fatto notare come l’interscambio tra Italia e Cina sia raddoppiato dal 2016 al 2022, passando da 38 miliardi a quasi 74 miliardi di euro, ma ha anche chiarito che questo è ancora al di sotto del potenziale di cooperazione possibile tra i due paesi.
Il presidente ha evidenziato l’importanza degli investimenti cinesi in Italia, auspicando una crescita veloce anche per gli investimenti italiani in Cina, che nel 2023 hanno raggiunto i 15 miliardi di euro. Li Qiang ha confermato la disponibilità della Cina a collaborare con l’Italia per alimentare l’amicizia tradizionale e rafforzare una cooperazione vantaggiosa.
Gli incontri con Zhao Leji hanno visto Mattarella ribadire l’intesa raggiunta con Xi, segnalando un’armonia nei confronti di questioni rilevanti e una convergenza valutativa che denota la crescita dell’amicizia e della collaborazione tra i due paesi, così come nei rapporti tra la Cina e l’Unione Europea.
Mattarella ha richiamato la storicità del rapporto tra Italia e Cina, citando figure come Marco Polo e Matteo Ricci, e ha sottolineato come oggi essa si traduca in una cooperazione attuale, politicamente e culturalmente fruttuosa. La visita è stata considerata molto importante dal presidente, il quale ha depositato una corona al Monumento degli eroi del popolo e si prepara a tenere una lectio magistralis all’università di Beida nel pomeriggio.
