La ripartenza della scuola segna non solo l’inizio di un nuovo anno scolastico, ma anche il rinnovarsi di speranze ed emozioni, con giovani che crescono e si confrontano con insegnanti esperti e nuovi. Sergio Mattarella, nel suo discorso per l’apertura dell’anno scolastico a Cagliari, sottolinea l’importanza cruciale della scuola nella vita della comunità nazionale. Il Capo dello Stato evidenzia come, in un tempo di rapide trasformazioni sociali e culturali, la scuola rappresenti un luogo di apprendimento e crescita personale, insegnando valori fondamentali come fiducia, responsabilità e rispetto.
Mattarella osserva che la scuola deve essere dinamica e pronta ad affrontare le sfide del cambiamento globale, integrando le novità e coinvolgendo i ragazzi come protagonisti attivi del loro percorso educativo. La qualità del sistema scolastico è un pilastro per il futuro della società, e richiede investimenti adeguati e un impegno costante. Sottolinea inoltre che la scuola deve educare a una cittadinanza consapevole e sviluppare un forte senso di comunità.
Il presidente mette in guardia contro il rischio di una società che preclude i giovani all’interazione reale, avvertendo che la tecnologia, sebbene utile, non deve sostituire le relazioni umane. La scuola ha un compito decisivo nel bilanciare l’uso della tecnologia, evitando che diventi una barriera tra giovani e adulti. È fondamentale che gli insegnanti e il personale scolastico, pur essendo sottoposti a pressioni e a salari non sempre competitivi rispetto ad altri paesi, mantengano la consapevolezza del loro ruolo essenziale nella formazione dei cittadini del futuro.
Inoltre, la partecipazione attiva delle famiglie è fondamentale nel processo educativo. Mattarella invoca il rafforzamento del patto educativo tra famiglie e scuola, affinché non sorgano tensioni che possano danneggiare il percorso formativo degli studenti. I genitori devono sostenere i figli senza trasferire le loro ansie di successo, collaborando con gli insegnanti e instillando negli studenti un senso di responsabilità e rispetto per le regole. Infine, è importante che i ragazzi imparino dalla scuola, non solo attraverso i successi, ma anche dalle difficoltà, per crescere in un ambiente di cooperazione piuttosto che di conflitto.
