Oggi pomeriggio a Roma si è svolta la presentazione del libro ‘Mediae Terrae’ di Guido Castelli, commissario straordinario per il Sisma 2016, alla quale ha partecipato Francesco Giubilei, editore e direttore scientifico della Fondazione Alleanza Nazionale. Durante l’evento, Giubilei ha sottolineato che il libro narra la tragedia del terremoto che ha colpito l’Appennino centrale, ma al contempo offre una visione di ripresa e rinascita per questi territori, che sono parte essenziale della storia e dell’identità italiana.
Il libro è stato presentato in anteprima allo stand della Regione Lazio durante la Fiera nazionale della piccola e media editoria ‘Più libri, più liberi’. Esso affronta la ricostruzione delle zone devastate dal sisma tra il 2016 e il 2017, un evento che ha causato un ingente numero di vittime in alcune aree già segnate dallo spopolamento. Giubilei ha ricordato che l’Italia non è costituita solo da grandi città, ma anche da piccoli centri che hanno subito profondi colpi a causa del terremoto.
Inoltre, Giubilei ha evidenziato come Castelli, con il suo lavoro sul territorio, proponga idee e progetti per il rilancio delle aree colpite. Un tema centrale nella sua riflessione è l’identità, che oggi è minacciata da un ambientalismo talvolta ideologico che percepisce l’uomo come nemico della natura. Secondo Giubilei, il depauperamento demografico dei piccoli paesi porta non solo a una perdita culturale, ma anche a una crisi identitaria.
“In un piccolo paese, quando si perde anno dopo anno la popolazione, si perde anche l’identità stessa del luogo”, ha affermato il direttore scientifico. Ha concluso evidenziando l’importanza di far rinascere questi luoghi per difendere l’identità italiana. L’opera di Castelli si pone dunque come un invito a riflettere sulla necessità di restituire vita e vitalità a territori che soffrono, affinché possano continuare a contribuire alla ricchezza culturale e storica del paese. Giubilei ha ribadito che la ripresa di questi luoghi è fondamentale per la preservazione dell’identità nazionale.
