Il governo dei flussi migratori, la lotta contro il traffico di esseri umani e l’evoluzione dell’intelligenza artificiale sono tra i temi fondamentali che la presidente del Consiglio italiano, Giorgia Meloni, affronterà durante la sua partecipazione alla settantanovesima Assemblea Generale delle Nazioni Unite, in programma per martedì prossimo. Meloni, che rappresenta l’Italia in questo contesto importante, discuterà anche lo sviluppo di un nuovo modello di relazioni tra l’Occidente e l’Africa, una questione di crescente rilevanza nel panorama geopolitico attuale.
Il suo intervento seguirà una missione di tre giorni, che inizierà con la cerimonia di conferimento del ‘Global Citizen Award 2024’ a Meloni. Questo premio, che verrà assegnato lunedì, sarà condiviso con personalità di spicco come il presidente del Ghana, Nana Addo Dankwa Akufo-Addo, e il primo ministro greco, Kyriakos Mitsotakis. La premiazione avrà come relatore d’onore Elon Musk, fondatore di SpaceX, il quale elogierà Meloni per il suo ruolo pionieristico come prima donna a guidare il governo italiano e per il suo fermo sostegno all’Unione Europea e alla transatlanticità.
Meloni interverrà anche al “Vertice del Futuro,” avviato dal Segretario Generale delle Nazioni Unite, António Guterres, e volto all’adozione di un “Patto per il Futuro” che tratterà tematiche chiave come il digitale e le generazioni future. Durante l’apertura del dibattito di alto livello dell’Assemblea, Meloni dovrà affrontare il tema “Leave no one behind,” centrato sulla pace e lo sviluppo sostenibile.
In aggiunta, il 24 martedì, Meloni parteciperà, per invito del presidente Biden, al Vertice della Coalizione Globale contro la minaccia delle droghe sintetiche. Questo incontro si pone l’obiettivo di affrontare un’emergenza di crescente importanza, particolarmente negli Stati Uniti, ma che si sta espandendo anche in Europa.
L’intervento finale di Meloni all’Assemblea Generale le permetterà di esprimere la posizione dell’Italia sui principali temi dell’attualità internazionale, inclusi il conflitto in Ucraina e le tensioni in Medio Oriente, sottolineando al contempo le iniziative della Presidenza italiana del G7, focalizzate sulla costruzione di nuove relazioni con il Sud del mondo.