Oggi, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha accolto a Palazzo Chigi l’equipaggio della missione spaziale AX-3, composto dal Colonnello Walter Villadei dell’Aeronautica Militare Italiana, dal comandante Michael Lopez-Alegria (USA, Axiom Space), da Alper Gezeravci (Turchia) e da Marcus Wandt (Svezia). Meloni ha condiviso l’incontro attraverso un post su X, accompagnato da una foto che la ritrae con gli astronauti.
Durante il suo discorso, la premier ha sottolineato l’importanza strategica delle iniziative spaziali per lo sviluppo economico e tecnologico del paese. Ha evidenziato come la missione AX-3 rappresenti un traguardo di grande rilevanza per l’Italia nel contesto della Space Economy globale. Questo riconoscimento denota il crescente impegno del governo nel sostenere e promuovere progetti legati allo spazio.
In particolare, Meloni ha ringraziato il Colonnello Villadei per aver portato con orgoglio il Tricolore italiano nello spazio, esprimendo apprezzamento per l’intero equipaggio per il loro lavoro straordinario. Ha enfatizzato come questa missione dimostri ancora una volta il valore della cooperazione internazionale e il ruolo di leadership dell’Italia nelle nuove frontiere spaziali.
Il messaggio della presidente è chiaro: il governo è determinato a investire e a credere nelle possibilità offerte dal settore spaziale, considerandolo fondamentale per il futuro del paese. L’incontro a Palazzo Chigi si configura non solo come un riconoscimento del lavoro svolto dagli astronauti, ma anche come un’occasione per ribadire l’importanza della collaborazione tra nazioni diverse in ambito spaziale.
Questa missione rafforza ulteriormente la posizione dell’Italia come attore chiave nello sviluppo di tecnologie avanzate e nell’esplorazione spaziale. Meloni ha invitato tutti a guardare con speranza e ambizione al futuro dell’industria spaziale italiana, pronta a contribuire attivamente alle sfide globali.
In sintesi, l’incontro con l’equipaggio della missione AX-3 rappresenta un simbolo di orgoglio per l’Italia e segna un passo avanti significativo nella crescente presenza del paese nel panorama mondiale delle esplorazioni spaziali.