Milano si muove in un contesto di stabilità, mantenendo valori appena superiori a Francoforte, mentre Londra mostra un leggero calo dello 0,2%. L’attenzione del mercato è rivolta alla Federal Reserve, che stasera, alle 20 italiane, annuncerà la sua decisione sui tassi di interesse seguita dalla conferenza stampa del presidente Jerome Powell. Gli esperti prevedono un taglio dei tassi, il primo dall’inizio della pandemia di Covid nel 2020 e l’ultimo prima delle elezioni presidenziali negli USA. La grande incognita riguarda l’ampiezza del ritocco: gli operatori tendono a scommettere su un possibile abbassamento di 50 punti base, mentre un taglio di 25 punti sembra meno probabile.
In borsa, si segnala un’attenzione particolare per il titolo di Poste Italiane. Il Consiglio dei Ministri ha autorizzato la vendita di un’ulteriore quota del 10%, portando lo Stato a detenere il 64% delle azioni, ma comunque mantenendo il controllo sopra il 50%. In ambito borsistico, la situazione di Campari desta preoccupazione, con un calo del 5,4% dovuto alle dimissioni inaspettate dell’amministratore delegato, Fabio Fantacchiotto, per motivi personali.
Il mercato dell’oro continua a brillare, raggiungendo un valore di 2570 dollari l’oncia. Le attese di un possibile abbassamento dei tassi di interesse da parte della Fed potrebbero ulteriormente spingere il prezzo dell’oro, in quanto gli investitori tendono a rifugiarsi in asset considerati più sicuri in tempi di incertezza economica. Complessivamente, l’andamento dei mercati è influenzato non solo da fattori locali ma anche da dinamiche globali legate alle politiche monetarie della Fed, le quali potrebbero avere ripercussioni significative non solo sugli Stati Uniti, ma anche su economie estere e su investimenti globali. In conclusione, il mercato si prepara a un evento cruciale che definisce le prospettive economiche a breve termine, con un focus particolare su come la Fed gestirà la situazione attuale dell’inflazione e della crescita economica.