Che tempo farà nei prossimi giorni? L’inizio del 2025 non sarà dei migliori, poiché due perturbazioni attraverseranno l’Italia fino all’Epifania, seguite da un’ondata di gelo artico. La prima perturbazione, secondo gli esperti, inizierà già da domani, venerdì 3 gennaio, portando piogge sull’Emilia Romagna, che si estenderanno poi al Centro e, infine, alla Campania. Nel Sud Italia, le precipitazioni saranno attive sabato 4 gennaio. L’aria fredda polare in quota favorirà la caduta della neve sui rilievi emiliano romagnoli a partire da 900-1000 metri e sui rilievi del Centro sopra i 1400 metri.
La seconda perturbazione si attiverà domenica 5 gennaio, compromettendo le condizioni meteorologiche per il giorno dell’Epifania. Questo sistema porterà precipitazioni irregolari in tutto il Nord e in Toscana, con il rientro della neve sulle Alpi sopra i 600-800 metri. Esiste anche il rischio di vedere fiocchi di neve in alcune zone pianeggianti di Piemonte, Lombardia ed Emilia.
Le previsioni per venerdì 3 gennaio indicano piogge in Emilia Romagna, un peggioramento della situazione al Centro con piogge sparse, e un incremento delle precipitazioni in Campania al Sud. Sabato 4 gennaio, al Nord, ci potrebbero essere nebbie o nubi basse in pianura, mentre il sole prevarrà in altri settori. Al Centro, ci saranno nubi al mattino seguito da schiarite nel pomeriggio, mentre nel Sud si registreranno gli ultimi rovesci su Calabria e Basilicata.
La situazione meteorologica risulta quindi incerta e caratterizzata da repentini cambiamenti. Gli esperti invitano a prepararsi per il freddo che seguirà il passaggio delle perturbazioni, in particolare dopo il 9 e il 10 gennaio, quando l’arrivo del gelo artico segnerà un drastico abbassamento delle temperature. Pertanto, la popolazione è invitata a prestare attenzione alle previsioni locali e a prendere le dovute precauzioni, soprattutto per chi si troverà a viaggiare o a svolgere attività all’aperto nei prossimi giorni.