Oggi, lunedì 2 settembre, l’Italia sta affrontando un cambiamento meteorologico significativo dopo un weekend caratterizzato da temperature elevate. Secondo Mattia Gussoni, meteorologo di iLMeteo.it, la situazione climatica sta evolvendo in modo preoccupante. Tradizionalmente, l’estate in Italia terminava con il maltempo di Ferragosto, seguito da giornate soleggiate e calde, con temperature massime intorno ai 30-33°C. In anni recenti, però, le temperature hanno frequentemente superato i 38-39°C anche a settembre, confermando la tendenza al cambiamento climatico.
Durante il fine settimana appena trascorso, l’Italia ha visto picchi di temperatura eccezionali, con 39°C in Sardegna e massime tra i 35 e i 37°C nel Centro, in particolare tra Roma e Firenze, e fino a 34°C a Milano. L’afa ha reso l’atmosfera particolarmente pesante, specie nella Pianura Padana. Tuttavia, l’inizio di settembre si preannuncia caratterizzato da forti temporali. Sebbene l’anticiclone africano continuerà a dominare fino al 7-8 settembre, il calore e l’umidità accumulati potrebbero scatenare nubifragi, soprattutto al Nord.
Le previsioni indicano che ci sarà un rischio di temporali violenti nel Nord-Ovest, con la possibilità di grandinate il 3 settembre. Gussoni ha spiegato che la formazione di grandine è spesso legata a condizioni estive, in cui l’aria calda sale rapidamente a grandi altitudini, dove incontra temperature molto basse, generando chicchi di ghiaccio. Questo fenomeno potrebbe diventare sempre più comune se non si adotteranno misure concrete per affrontare il riscaldamento globale.
Guardando alle previsioni per i prossimi giorni, al Nord si prevede instabilità, specialmente nel Nord-Ovest, con eventi temporaleschi che si attenueranno nel pomeriggio, spostandosi verso Lombardia ed Emilia Romagna, dove si calmeranno in serata. Maggiori schiarite e condizioni più asciutte interesseranno invece il Triveneto.
Nella parte centrale dell’Italia, il tempo inizierà con alcune piogge in Toscana, che aumenteranno di intensità nel pomeriggio, portando a temporali che si estenderanno a Umbria e regioni adriatiche. Sul Lazio, invece, le condizioni rimarranno più asciutte con qualche parziale schiarita.
Al Sud, prevale il sole, ma ci si aspetta qualche rovescio o temporale sui rilievi lucani e della Calabria nel pomeriggio. In Sardegna, le condizioni saranno variabili, con instabilità nelle zone centro-settentrionali e qualche rovescio, mentre il settore meridionale rimarrà asciutto.
In sintesi, l’Italia sta vivendo un periodo di transizione climatica, con un mix di temperature calde e fenomeni meteorologici estremi, come tempeste e grandine, che diventeranno probabilmente sempre più frequenti se non si interviene contro il cambiamento climatico.