Il rischio bancario in Italia continua a essere al centro dell’attenzione, con Illimity e Banca Ifis come protagonisti principali. Illimity ha registrato un aumento del 10%, mentre Banca Ifis è cresciuta del 2%. Quest’ultima ha annunciato un’offerta pubblica d’acquisto e scambio per il 100% delle azioni di Illimity, un’iniziativa che coinvolge un’offerta di 0,1 azioni di nuova emissione di Banca Ifis per ogni azione estera, insieme a un pagamento in contante di 1,414 euro per azione. L’operazione ha un valore totale di 3,55 euro per azione, considerando i prezzi di chiusura precedenti, offrendo un premio di circa il 5% rispetto al prezzo di mercato. L’importo complessivo dell’offerta si attesta a 298,5 milioni di euro.
Nella giornata odierna, Milano si distingue come la piazza finanziaria più positiva, con un incremento dello 0,15%, mentre Francoforte segna un lieve rialzo. Al contrario, Parigi mostra segni di debolezza, perdendo lo 0,70%. I dati macroeconomici evidenziano un aumento dei prezzi alla produzione industriale in Europa, che ha registrato un +1,6% a novembre. Tuttavia, in Germania, gli ordini dell’industria manifatturiera mostrano un calo significativo, registrando una diminuzione del 5,4% su base annua e dell’1,7% rispetto al mese precedente.
Inoltre, il prezzo del gas naturale ha subito una correzione dopo recenti picchi, mantenendosi tuttavia elevato a 46,15 euro per megawatt/ora. Questo scenario riflette le tensioni persistenti nei mercati energetici e la continua volatilità nei settori economici europei.
In sintesi, la situazione bancaria italiana è caratterizzata da attività significative e offerte strategiche, con Banca Ifis che cerca di espandere la propria presenza attraverso acquisizioni. Nel contesto macroeconomico, i dati sulla produzione e sui prezzi suggeriscono una fase di transizione e sfide per l’industria, mentre i mercati azionari europei mostrano differenze di performance tra i vari centri finanziari.
