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Milleproroghe: Sospensione delle Multe per No Vax e Proroga dello Scudo Erariale fino ad Aprile

Stop definitivo alle multe per chi non si è vaccinato contro il Covid: le sanzioni in sospeso sono “definitivamente interrotte” e quelle già comminate sono annullate. Questo è uno dei punti principali del Dl milleproroghe approvato dal Consiglio dei Ministri, che prevede anche tre mesi aggiuntivi per le imprese per stipulare polizze assicurative contro eventi catastrofali. La scadenza dello scudo erariale per gli amministratori pubblici è estesa fino al 30 aprile 2025, proteggendo questi soggetti da responsabilità legate a danni pubblici, a condizione che non vi sia dolo.

Prolungato al 31 marzo 2025 il termine per la sottoscrizione di contratti assicurativi necessari per coprire danni causati da calamità naturali. L’istruttoria sui Livelli essenziali delle prestazioni (Lep) è affidata al Dipartimento per gli affari regionali, continuando il lavoro già avviato dalla Commissione guidata da Sabino Cassese, con termine fissato per la fine del 2025.

In ambito fiscale, il periodo di transitorietà per il cinque per mille dell’Irpef, destinato alle Onlus, è prorogato per il 2025, consentendo una distribuzione continua dei fondi. Il termine per alimentare gli archivi riguardanti gli aiuti di Stato per l’emergenza Covid è spostato al 30 novembre 2025, insieme alla sospensione della responsabilità per l’inadempimento degli obblighi sulla registrazione delle misure straordinarie riguardanti l’Imu.

Una nuova misura importante affronta la carenza di medici di base. È prevista la possibilità, fino al 31 dicembre 2025, per gli enti del Servizio sanitario nazionale di reclutare medici specializzandi a partire dal secondo anno, con stipule di contratti per un massimo di sei mesi. Si offre un ulteriore anno per il reclutamento di laureati in medicina e chirurgia, che possono comunque iscriversi agli ordini professionali, anche senza specializzazione.

Infine, sono previsti differimenti anche per i comuni delle aree sciistiche dell’Appennino e per gli interventi turistico-ricettivi, prorogando i termini per l’erogazione di risorse e il contributo fiscale sostanziale fino all’80% delle spese sostenute, incentivando così la crescita del settore turistico nazionale.

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