La partita tra Fiorentina e Monza, giocata allo stadio Franchi, è stata caratterizzata da emozioni forti e un finale incerto, ma ha lasciato insoddisfatti entrambi gli allenatori. Il primo tempo è stato particolarmente difficile per la Fiorentina, che ha faticato a creare azioni offensive pericolose e ha subito due gol. Il primo gol è arrivato al 18′ quando Djuric, ben assistito da un cross di Pereira, ha colpito di testa indisturbato, approfittando della marcatura imprecisa di Biraghi e dell’intervento non ottimale del portiere Terracciano. Al 32′, un tiro dalla distanza di Daniel Maldini, servito da Kyriakopoulos, ha sorpreso nuovamente il portiere della Fiorentina, portando il punteggio sul 2-0 per il Monza. Maldini si è avvicinato alla doppietta al 41′, colpendo un palo che ha negato la gioia del gol.
Nel secondo tempo, la Fiorentina ha cercato di reagire. Kean, al debutto in maglia viola, ha riaperto la partita al 45′ raccogliendo un assist di testa di Ranieri su un calcio d’angolo battuto da Cataldi. Questa rete ha dato nuova speranza alla squadra di casa. Con l’avanzare del secondo tempo, il Monza ha mostrato difficoltà nel mantenere il possesso, e l’allenatore Nesta ha deciso di cambiare formazione, inserendo Gagliardini e Petagna al posto di Caprari e Djuric, passando a un più difensivo 3-5-2.
Ci si aspettava un secondo tempo arrembante dalla Fiorentina, ma i viola hanno evidenziato problemi fisici e non sono riusciti a concretizzare le azioni offensive, commettendo un numero significativo di errori nei pressi dell’area avversaria. Nonostante ciò, nel finale, la Fiorentina ha avuto un’occasione ghiotta per pareggiare: al 90′, un colpo di testa di Kean, apparso certo del gol, è stato respinto con un prodigioso doppio intervento del portiere Turati. Tuttavia, la pressione della Fiorentina non è diminuita, e al 96′ è arrivato il pareggio: Gosens ha firmato il 2-2, completando una rimonta in extremis.
Il risultato finale di 2-2 riflette una partita in cui entrambe le squadre hanno avuto i loro momenti, ma le difficoltà evidenziate, in particolare dalla Fiorentina nel primo tempo, lasciano intendere che c’è ancora molto lavoro da fare. La gara ha messo in luce le potenzialità delle due formazioni, ma anche le lacune da colmare per affrontare al meglio le sfide future. Nonostante l’andamento altalenante, i tifosi hanno potuto assistere a un match ricco di emozioni e colpi di scena, destinato a rimanere impresso nella memoria.