Il sindaco di Corbetta, Marco Ballarini, ha creato un caso di grande notorietà per aver rivelato, in un video su TikTok, che l’attaccante del Milan, Álvaro Morata, si è trasferito nel comune di 18.000 abitanti. Questa sortita, però, non è piaciuta affatto al calciatore spagnolo, che ha considerato la rivelazione una violazione della sua privacy. Morata, noto per le sue recenti vicende personali e la sua separazione dalla moglie, ha deciso di lasciare Corbetta e cercare un’altra sistemazione per lui e i suoi figli.
Il sindaco, che vanta oltre 700.000 follower su TikTok, ha espresso il suo entusiasmo per l’arrivo del calciatore, invitandolo a partecipare agli eventi locali. Ha persino condiviso un’immagine di Morata con la maglia del Milan, modificata per includere il nome “Corbetta”. Tuttavia, la reazione di Morata non si è fatta attendere. Attraverso i suoi canali social, ha indirizzato un messaggio al sindaco, criticando la sua mancanza di rispetto per la privacy sua e della sua famiglia. Morata ha espresso preoccupazione per la sicurezza dei suoi figli, sottolineando come si aspettava che il comune garantisse un certo grado di riservatezza.
La situazione ha preso una piega ancor più controversa quando Ballarini ha risposto al calciatore con un video di saluto accompagnato da colori legati all’Inter, la squadra rivale del Milan, insinuando una presa in giro. Questa mossa ha esacerbato la polemica, sollevando interrogativi sul comportamento del sindaco e sulla gestione delle informazioni personali di cittadini e ospiti.
Il conflitto tra il sindaco e Morata ha catalizzato l’attenzione dei media e dei fan, portando a discussioni sui diritti alla privacy e le responsabilità di chi ricopre ruoli pubblici. Nonostante il sindaco abbia tentato di gestire la situazione con umorismo, Morata ha chiaramente fatto sapere di non gradire l’esposizione pubblica e di essere pronto a cercare un’altra abitazione per proteggere la propria famiglia. La vicenda rappresenta un esempio emblematico delle tensioni tra celebrità e comunità locali, accentuate dalla crescente influenza dei social media nelle interazioni quotidiane.