La disabilità visiva impedisce alle persone di vivere la fotografia in modo tradizionale, ma grazie a soluzioni come la riproduzione tattile e l’audio descrizione, la mostra “World Unseen” offre un’opportunità unica di inclusione. Questo evento, presentato da Mario Barbuto, presidente dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, rappresenta un approccio innovativo per rendere la fotografia accessibile anche a chi ha disabilità visive. L’esposizione è organizzata da Canone con il patrocinio dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti e della Croce Rossa Italiana, e si propone di abbattere le barriere sensoriali, creando così un ambiente più inclusivo.
Barbuto sottolinea che tramite questa iniziativa si crea una realtà immersiva che permette a tutti di esplorare e conoscere l’arte visiva, finora inaccessibile alle persone con disabilità. La mostra non solo rappresenta un’importante conquista nel campo della fruizione artistica, ma si propone anche come modello da seguire per la creazione di una società più equa e inclusiva, dove tutti possano godere delle espressioni artistiche, indipendentemente dalle proprie limitazioni sensoriali.
“World Unseen” si configura quindi come un esempio di come l’arte possa essere democratizzata, rompendo le barriere e promuovendo l’accesso universale. Questo evento si inserisce in un contesto più ampio di sensibilizzazione sul tema della disabilità e dell’importanza di progettare spazi e servizi accessibili a tutti. La mostra non è solo un’opportunità per vivere la fotografia in modo nuovo, ma anche un passo significativo nel cammino verso una società che valorizza la diversità e promuove l’inclusione.
In conclusione, l’iniziativa rappresenta un esempio di come le pratiche artistiche possano evolversi per diventare più inclusive. La visione di Barbuto invita tutti a riflettere su come le esperienze artistiche possano essere rese disponibili a un pubblico più ampio, favorendo il dialogo e la comprensione tra le diverse sensibilità e abilità. “World Unseen” è quindi un importante segnale di cambiamento e di progresso nel mondo dell’arte e della cultura, aprendo la strada a nuove possibilità per tutti.
