Una tragedia ha colpito il mondo delle moto in Germania, con la morte di Luca Salvadori, un pilota e noto youtuber milanese, avvenuta sul circuito stradale di Frohburg Dreieck. Il trentaduenne ha perso la vita durante il primo giro delle qualifiche per le categorie SBK/STK 1000 nella sesta e ultima tappa dell’International Road Race Championship (IRRC). L’incidente, verificatosi a causa di un contatto con il pilota tedesco Didier Grams, è ancora in fase di indagine. Nonostante i tentativi di soccorso, Luca è deceduto a causa delle gravissime ferite riportate.
Luca Salvadori, nato nel 1992, era un appassionato di motociclette con un canale YouTube seguito da oltre 500.000 iscritti, dove condivideva la sua passione per le moto. Era in Germania come wildcard per partecipare all’IRRC nella categoria Superbike, un sogno che coltivava da tempo, auspicando anche di correre al famoso Tourist Trophy, uno dei tracciati più pericolosi al mondo. Nel 2023 aveva già fatto il suo debutto nel Motomondiale nella categoria MotoE.
La notizia della sua morte ha suscitato una grande onda di cordoglio sui social media. Molti amici, colleghi e fan hanno espresso le loro condoglianze. I Pooh hanno pubblicato un messaggio di vicinanza a Maurizio Salvadori, padre di Luca, mentre Lorenzo “Jovanotti” Cherubini ha ricordato Luca come un “grande pilota e un ragazzo d’oro”, sottolineando il forte legame tra le loro famiglie e la passione che univa Luca alle moto. Jovanotti ha rivelato di aver visto crescere Luca e di aver condiviso con lui momenti speciali legati alle corse.
Anche altri piloti di fama, come Checco Bagnaia e Marc Marquez, hanno voluto esprimere il loro dolore, dedicando parole di ricordo e rispetto per il giovane pilota. Messaggi di condoglianze sono giunti anche da marchi come Yamaha e Aprilia. Luca, che aveva passato una recente opportunità di girare in pista con i migliori del settore, lascia un vuoto immenso nel mondo del motociclismo e tra i suoi numerosi fan, che continueranno a ricordarlo per la sua passione e il suo talento.