La gara di MotoGP prevista a Valencia il 24 novembre è stata annullata, mentre l’attenzione è ora rivolta al Gran Premio di Malesia che si svolgerà a Sepang, domenica, con inizio alle 8 e 20 giri da completare. Ancora non è stata scelta la pista che sostituirà Valencia, ma cinque circuiti sono in lizza: Qatar, Aragon, Portimao, Barcellona e Jerez. Per quanto riguarda il Campionato del Mondo 2024, è praticamente certo che il titolo sarà vinto dallo spagnolo Jorge Martin, che ha dominato la Sprint di sabato mattina, aumentando il suo vantaggio su Francesco Bagnaia di 29 punti. Bagnaia ha subito una caduta importante, compromettendo così le sue possibilità di vittoria. Con solo due gare rimanenti nel Mondiale 2024, Martin ha praticamente assicurato il titolo; il suo obiettivo è ora ottenere un terzo e un quarto posto nelle due gare restanti e un quarto posto nell’ultima Sprint Race.
Le Sprint Race hanno avuto un impatto determinante sul Campionato, in quanto il formato attuale ha avvantaggiato Martin, più esplosivo rispetto a Bagnaia, che in una stagione tradizionale avrebbe dominato grazie al numero di vittorie. La caduta di Bagnaia, avvenuta a otto giri dalla fine della Sprint, è stata un duro colpo per lui, perché Martin sta guidando il campionato con una moto ufficiale, pur correndo per un team satellite della Ducati. Bagnaia, che ha incontrato troppe cadute quest’anno, è ora costretto a rimanere fermo mentre Martin ha mostrato maggiore costanza, nonostante le sole tre vittorie nelle gare domenicali rispetto alle nove di Bagnaia.
Nella Sprint Race, Martin ha trionfato con grande facilità, seguito da Marc Marquez, Enea Bastianini, Alex Marquez e Fabio Quartararo. Franco Morbidelli ha chiuso al sesto posto, mentre Brad Binder è settimo e Marco Bezzecchi decimo. La Ducati ha dominato la classifica, con cinque moto nei primi sei posti. Attualmente, la classifica dei punti vede Martin in testa con 465, seguito da Bagnaia con 436 e Marquez con 365.