Il Natale si avvicina e gli italiani si preparano a festeggiare con un’alimentazione ricca e tradizionale. Secondo un sondaggio di Fiesa Confesercenti-Ipsos, ogni famiglia spenderà in media 126 euro, per un totale stimato di circa 3,5 miliardi di euro. La consueta tradizione del “Natale con i tuoi” si conferma, con il 59% delle famiglie che invita ospiti per la Vigilia (24 dicembre) e il 58% per il pranzo di Natale (25 dicembre). Oltre l’80% degli italiani trascorrerà le festività a casa propria o di parenti, ma c’è un 8% che festeggerà presso amici.
Inoltre, saranno oltre 4,5 milioni le presenze nei ristoranti: 1,9 milioni per la Vigilia e circa 2,6 milioni per il pranzo di Natale, generando una spesa complessiva intorno ai 500 milioni di euro. Tuttavia, si nota una leggera diminuzione nella percentuale di chi festeggia in ristorante per Natale, passando dal 9% dello scorso anno al 7% attuale. La quota di chi celebra in location affittate rimane stabile al 2%.
Daniele Erasmi, presidente di Fiesa Confesercenti, sottolinea che gli acquisti natalizi si concentrano sempre di più negli ultimi giorni. Dopo un novembre e un inizio dicembre negativi, si prevede una maggiore affluenza nei negozi. Nonostante le difficoltà economiche, gli italiani sembrano intenzionati a non rinunciare a una cena di Natale di qualità , optando per menù a base di pesce, preferendo pesci di allevamento e favorendo un abbassamento della spesa media nonostante l’inflazione.
I dolci tipici della tradizione, soprattutto quelli artigianali, continuano a essere scelti, mentre i prodotti industriali stanno perdendo terreno. Tuttavia, l’incertezza economica delle famiglie si fa sentire, influenzando i consumi e le vendite. Gli acquisti sono guidati sempre più da promozioni e sconti, con i consumatori che tendono a comprare solo i prodotti in offerta. Questa tendenza, un tempo caratteristica della grande distribuzione, si è ormai diffusa in tutti i canali di vendita, evidenziando una cautela generale di fronte alla spesa per le festività .