Natale in casa Ferrari porta aria nuova con l’arrivo di Lewis Hamilton, sette volte campione del mondo, atteso a Maranello come una celebrazione. Il team principal Fred Vasseur ha convocato i giornalisti sulla pista di Fiorano per condividere le sue visioni per il futuro della squadra. La Ferrari, ora più competitiva, punta decisamente al Mondiale 2025, con Hamilton e Charles Leclerc come i due piloti d’eccezione. Dopo una stagione in cui si sono avvicinati al titolo Costruttori, Vasseur si mostra fiducioso in un salto di qualità per il Cavallino.
Loic Serra, nuovo “dt telaio” con esperienza in Mercedes, sottolinea l’attrattiva della Ferrari, esprimendo entusiasmo per il ritorno alle origini, dato il suo legame familiare con l’Italia. Serra e Vasseur concordano sulla passione che permea l’ambiente di Maranello, un fattore che potrebbe fare la differenza nelle prossime competizioni.
Hamilton, che arriverà a Maranello nei prossimi giorni, passerà una settimana al simulatore e poi guiderà una vecchia monoposto a Fiorano. Questo primo approccio alla Ferrari è visto come un evento significativo, nonostante Vasseur rimanga concentrato sugli sviluppi tecnici piuttosto che sullo spettacolo. La presentazione ufficiale delle nuove livree da parte di tutte le scuderie avverrà il 18 febbraio a Londra, seguita dall’evento di Fiorano il 19.
Per quanto riguarda la dinamica tra Hamilton e Leclerc, Vasseur non ha preoccupazioni. I due piloti hanno un grande rispetto reciproco e collaborano proficuamente. Vasseur crede che la competizione interna li porterà a migliorare ulteriormente le loro prestazioni. Ha anche menzionato che, sebbene Hamilton possa non eccellere nelle qualifiche, la sua adattabilità nel Gran Premio giocherà un ruolo cruciale.
La stagione imminente si preannuncia come una sfida a tre tra Ferrari, Red Bull e McLaren. Vasseur mostra ottimismo riguardo ai progressi recenti della squadra, aumentando il numero di vittorie e punti. Tuttavia, riconosce che ci sono stati solo 14 punti di distanza dal titolo mondiale. Richiama, quindi, l’importanza di mantenere la mentalità vincente, poiché la squadra ha sempre reagito positivamente alle difficoltà, evitando conflitti interni.
