Nella terza giornata di Nations League, l’Italia ha pareggiato 2-2 con il Belgio allo stadio Olimpico di Roma, nonostante abbia giocato in dieci uomini dopo l’espulsione di Pellegrini. La squadra, guidata da Spalletti, mantiene la testa del girone A2 con 7 punti, un vantaggio sulla Francia e tre sul Belgio di Domenico Tedesco. I gol italiani sono stati realizzati da Cambiaso e Retegui, che hanno portato gli azzurri in vantaggio 2-0. L’Italia ha iniziato il match con un approccio proattivo, contrariamente ad alcune partite recenti dove aveva subito gol nei primi minuti.
Il primo gol è nato da un’azione ben orchestrata, con Retegui che ha sponda per Pellegrini, il quale ha assistito Cambiaso per il tocco in rete. Successivamente, al 24′, Cambiaso ha concluso un’azione che ha visto Retegui trasformare in gol il rimbalzo di un tiro respinto dal portiere Casteels. L’inerzia della partita è cambiata al 41’ a causa dell’espulsione di Pellegrini per un intervento falloso su Theate, trasformando il vantaggio italiano in una situazione di svantaggio numerico. Poco dopo, il Belgio ha accorciato le distanze con un gol su punizione di Tielemans, finalizzato da De Cuyper.
Il pareggio è arrivato al 62’ su un calcio d’angolo, con Faes che ha servito Trossard per il gol che ha fissato il punteggio sul 2-2. Nell’ultima parte della partita, ci sono stati momenti di tensione, inclusi possibili rigori non concessi. La partita si è chiusa con la consapevolezza di rimpianti per entrambe le squadre, che avrebbero desiderato portare a casa l’intera posta in palio.
L’Italia, nonostante il pareggio, ha mostrato segnali positivi, rimanendo in testa alla classifica del girone e preparandosi per il prossimo incontro contro Israele il 14 ottobre a Udine. Nell’altro match del girone, la Francia ha battuto Israele 4-1, consolidando la sua posizione con 6 punti. La situazione nel gruppo vede l’Italia in testa con 7 punti, seguita dalla Francia (6), dal Belgio (4) e da Israele (0).