Gesù, nei suoi insegnamenti, invita alla generosità e all’umiltà, affermando: “Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date” e “Sii umile, poiché gli umili erediteranno la terra”. Queste idee riecheggiano antichi insegnamenti, come quelli contenuti nel libro più antico conosciuto, risalente a 4000 anni fa, esplicato da Battiscombe G. Gunn. In questo testo emerge l’importanza dell’umiltà, della tolleranza e della generosità verso il prossimo, caratteristiche chiave anche nelle parole di Gesù.
Nel libro, si legge di evitare l’orgoglio derivante dalla conoscenza e di interagire con tutti, sia sapienti che ignoranti, mostrando umiltà e pazienza. I concetti di soddisfare i propri servitori e mantenere la pace nella comunità sono sottolineati, evidenziando che l’atteggiamento generoso e favorevole verso i servi è essenziale per la tranquillità sociale.
La Didaché, o “Insegnamento dei dodici apostoli”, riflette questi valori attraverso precetti pratici. Essa esorta a benedire coloro che maledicono e a pregare per i nemici, evidenziando che non c’è grandezza nell’amare solo chi ci ama. L’insegnamento prosegue invitando a non lasciarsi sopraffare dalla rabbia, dalla gelosia o dal desiderio, poiché queste emozioni possono portare a comportamenti violenti e immorali. La ricerca della pace è fondamentale; è consigliato giudicare giustamente senza favoritismi e intrattenere relazioni che promuovano la comunità.
Il testo invita anche alla generosità: chi ha ricevuto deve dare, e chi lavora deve riconoscere le proprie mancanze e cercare la redenzione. La disciplina dei figli e l’insegnamento del timore di Dio sono considerati doveri essenziali da parte dei genitori.
L’atteggiamento verso gli altri è cruciale: non odiare nessuno, ma riconoscere i difetti altrui, pregare per i malvagi e amare chi merita la nostra considerazione. Vi è un forte richiamo a fuggire da ogni forma di male, ad essere gentili, pazienti e misericordiosi. La Didaché, in sintonia con le parole di Gesù, sottolinea l’importanza di accettare tutto ciò che accade come parte della volontà divina e di trattare i servitori con dignità nel rispetto di Dio.
In conclusione, sia negli insegnamenti di Gesù che nei testi antichi, emerge l’importanza dell’umiltà, della generosità e della pace come fondamento per una vita virtuosa e per una società armoniosa.