Il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri, ha dichiarato che non ci sono tasse all’orizzonte né una revisione degli estimi catastali, affrontando uno dei capitoli più complessi della manovra economica. Sottolineando che la ricerca delle case fantasma è necessaria, ha precisato che le regole per le case ristrutturate con bonus sono già chiare. Gasparri ha confermato che la sua formazione politica è sempre stata in prima linea per la tutela della proprietà immobiliare, ricordando il suo impegno nell’abolizione dell’IMU e altre iniziative a favore delle famiglie e del risparmio.
Gasparri ha sostenuto il principio di ” meno tasse, più lavoro”, affermando che grazie alle politiche del centrodestra e di Forza Italia, è possibile avere una minore pressione fiscale unitamente a maggiori entrate per lo Stato, dovute all’espansione della base contributiva e alla crescita dell’occupazione. Ha evidenziato che, da gennaio ad agosto, le entrate fiscali sono aumentate di 22 miliardi di euro. Ha descritto i gruppi di sinistra come “vampiri fiscali”, aggiungendo che il governo continua a tagliare il cuneo fiscale e a ridurre le aliquote per favorire un incremento delle imprese e del lavoro.
In merito al capitolo della casa, Gasparri ha ribadito che non ci saranno aumenti generalizzati degli estimi catastali, riconfermando che Forza Italia monitora da sempre queste questioni e continuerà a farlo. Anche il ministro Giorgetti ha rigettato la revisione degli estimi per tutti, nonostante le pressioni europee.
Sul tema delle banche e degli extraprofitti, Gasparri ha sostenuto che le banche già pagano un’aliquota Ires più alta rispetto alle altre imprese e ha proposto che sia più utile scendere il costo del denaro piuttosto che introdurre nuove tasse, poiché queste ultime ricadrebbero sui risparmiatori. Inoltre, ha menzionato che le banche stanno cercando di trovare soluzioni in collaborazione con l’ABI e il Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Infine, ha concluso affermando che la coalizione di governo rimane coesa nonostante le inevitabili frizioni e ha ribadito l’impegno di Forza Italia nella difesa della casa, richiamando i risultati positivi di crescita occupazionale e incremento delle entrate fiscali senza l’aumento delle tasse.