Questa mattina a Chiesanuova, un borgo nel comune di San Casciano Val di Pesa, alle porte di Firenze, è avvenuto un tragico omicidio. Laura Frosecchi, 59 anni, è stata uccisa a colpi di arma da fuoco dal nipote di 22 anni. Dopo aver sparato, il giovane ha contattato i carabinieri, trovandosi in uno stato di grande agitazione. I militari sono stati immediatamente allertati e si sono recati presso un panificio gestito dalla vittima, dove hanno trovato la donna a terra, già priva di vita. Gli operatori del 118 sono giunti poco dopo, ma per la donna non c’era nulla da fare.
Nonostante gli sforzi delle forze dell’ordine per rintracciare il 22enne, inizialmente non si aveva notizia della sua posizione. Gli investigatori hanno cominciato a raccogliere testimonianze dagli abitanti del villaggio e a delimitare l’area attorno al panificio. La situazione ha richiesto l’intervento di ulteriori unità del Nucleo Investigativo di Firenze, della Sezione Investigazioni Scientifiche e delle Aliquote di Primo Intervento.
Dopo oltre due ore di ricerche, il giovane è stato localizzato in un terreno vicino alla sua residenza. Attraverso una complessa negoziazione, assistita da specialisti, i carabinieri sono riusciti a fermarlo prima che tentasse di fuggire o compiere ulteriori gesti autolesionistici. La comunità di Chiesanuova è in stato di shock, incredula di fronte a un gesto così estremo.
Laura Frosecchi era una figura molto conosciuta nel paese, avendo gestito con il marito, Stefano Bettoni, un panificio sempre aperto, apprezzato dai turisti che visitano la zona nei fine settimana. Le motivazioni all’origine dell’omicidio non sono ancora chiare, e gli inquirenti continuano a indagare per comprendere le dinamiche di questo drammatico evento. La notizia ha suscitato sgomento tra gli abitanti, colpiti dalla brutalità della situazione, e si attende un’evoluzione degli accertamenti per chiarire i dettagli dell’accaduto.