Il mese di ottobre è dedicato all’assegnazione dei Premi Nobel, istituiti nel 1895 da Alfred Nobel per riconoscere contributi significativi in vari campi. Nel 2024, gli annunci sono previsti tra il 7 e il 14 ottobre. I vincitori ricevono un premio di circa 1 milione di euro, oltre al prestigio del riconoscimento. La settimana Nobel inizia il 7 ottobre con il premio per la Fisiologia o Medicina, seguito nei giorni successivi dai premi per Fisica, Chimica, Letteratura, Pace e Scienze Economiche. Il 10 dicembre si tiene la cerimonia ufficiale di consegna, in occasione dell’anniversario della morte di Nobel.
I Premi Nobel si suddividono in cinque categorie principali: Fisiologia o Medicina, Fisica, Chimica, Letteratura e Pace. Le discipline scelte riflettono ciò che Nobel considerava essenziale per il progresso umano. Il Nobel per la Fisiologia o Medicina è assegnato dall’Assemblea Nobel del Karolinska Institutet di Stoccolma e premia scoperte rivoluzionarie in campo medico. Il premio per la Fisica è deciso dall’Accademia Svedese delle Scienze e riconosce risultati eccellenti nella fisica, mentre il premio per la Chimica è conferito a ricercatori che compiono scoperte significative in questo campo. Il premio per la Letteratura, assegnato dall’Accademia Svedese, riconosce scrittori il cui impatto perdura nel tempo, mentre il premio per la Pace, spesso considerato il più prestigioso, è determinato dal Comitato Nobel Norvegese.
Nel 2024, il Premio Nobel per la Medicina è stato assegnato a Victor Ambros e Gary Ruvkun per il loro lavoro pionieristico sul microRNA, fondamentale nella regolazione genica post-trascrizionale. Le loro scoperte hanno migliorato la comprensione del funzionamento dei geni e hanno avuto un impatto significativo su malattie come cancro e diabete. Il processo di selezione dei vincitori è rigoroso e coinvolge esperti internazionali; le candidature sono segrete per 50 anni.
I premi Nobel continuano a evolversi, riflettendo le sfide contemporanee nel campo scientifico e culturale. Ad esempio, nel 2023, il Nobel per la Medicina è stato assegnato a Katalin Karikó e Drew Weissman per il loro lavoro sui vaccini mRNA, essenziali nella lotta contro la pandemia di COVID-19. Questo dimostra come i Nobel rimangano un importante indicatore del progresso scientifico globale.
