La guerra in Libano e in Medio Oriente ha portato all’introduzione di nuove armi elettroniche, tra cui un ordigno elettromagnetico fornito dall’Iran a Hezbollah e ad altre forze affiliate iraniane. Questo dispositivo ha la capacità di disattivare sistemi di comunicazione e neutralizzare i radar, come riportato dal quotidiano kuwaitiano Al-Jarida. Attraverso la sua esperienza, Rotem Mey-Tal, CEO di Asgard Systems, ha spiegato il funzionamento di un ordigno elettromagnetico, paragonandolo a un fulmine che colpisce un edificio, spegnendo non solo le luci, ma anche danneggiando in modo irreversibile i sistemi elettrici, idrici e medici.
Mey-Tal ha sottolineato che, non essendo mai stato utilizzato in precedenza, non ci sono riferimenti storici a cui attingere per comprenderne appieno le implicazioni. Tuttavia, ipotizza che possa essere impiegato in forma di UAV (drone) a bassa quota, simile all’attacco iraniano-Houthi del Samad 3, ma armato con un meccanismo per emettere impulsi elettromagnetici al contatto con il bersaglio.
Secondo Mey-Tal, l’emergere di questa nuova minaccia rappresenta non solo un’escalation delle potenziali minacce nel conflitto, ma si avvicina anche a quelle delle armi non convenzionali. Sottolinea che, nel 2024, i processori elettronici sono fondamentali per il funzionamento di sistemi vitali in Israele, come infrastrutture, servizi medici e applicazioni militari. Questi sistemi, se colpiti, avrebbero ripercussioni devastanti sulla vita quotidiana e sulla preparazione alle emergenze.
Mey-Tal usa un’analogia suggestiva: in un attacco elettromagnetico, i componenti elettronici dei circuiti, paragonati a scarafaggi, non riuscirebbero a sopravvivere, sottolineando l’assoluta vulnerabilità di sistemi vitali a tali attacchi. Delinea quindi uno scenario preoccupante, dove una nuova dimensione di minaccia si materializza, richiedendo attenzione e preparazione da parte dei governi e delle forze armate. In chiusura, invita a considerare queste sfide con serietà, paragonando la situazione attuale a una partita di poker, dove è fondamentale interpretare le intenzioni dell’avversario.