Oggi, domenica 17 e domani, lunedì 18 novembre, gli elettori di Emilia-Romagna e Umbria sono chiamati a rinnovare i presidenti di Regione e le assemblee regionali. Il voto si svolgerà oggi dalle 7 alle 23 e domani dalle 7 alle 15. In Emilia-Romagna ci sono quasi 3,6 milioni di elettori. I candidati per la presidenza della Giunta regionale sono Michele de Pascale per il centrosinistra, Elena Ugolini per il centrodestra, Luca Teodori (lista civica) e Federico Serra (sinistra). De Pascale è sostenuto da cinque liste: Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Emilia-Romagna Futura, Alleanza verdi e sinistra, e “Civici con de Pascale presidente”. Ugolini ha quattro liste a supporto: Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia e Noi Moderati, presentandosi come “Elena Ugolini presidente”. Serra e Teodori sono sostenuti da una lista ciascuno.
In Umbria, la situazione è più complessa con nove candidati per la presidenza. La governatrice uscente Donatella Tesei gareggia con sette liste di centrodestra e il suo slogan è “Tesei presidente”. La candidata del centrosinistra è Stefania Proietti, sostenuta da sette liste. Altri candidati includono Marco Rizzo e Fabrizio Pignalberi, entrambi con due liste, e diversi candidati minori, tutti con una lista di sostegno.
L’Assemblea legislativa umbra è composta da venti membri, inclusa la presidente della Giunta regionale, mentre in Emilia-Romagna ci sono 50 posti, di cui due riservati al presidente eletto e al candidato secondo classificato. Gli elettori possono esprimere la propria preferenza in vari modi: votando solo per il presidente della Giunta, per una lista (il voto conta anche per il candidato presidente collegato) o votando sia per il presidente che per una lista collegata. È possibile esprimere da una a due preferenze per i candidati consiglieri della lista scelta, assicurandosi che siano di genere diverso. In Umbria, non è consentito il voto disgiunto. In Emilia-Romagna, invece, gli elettori possono votare disgiuntamente per un candidato presidente e per una lista non collegata. È fondamentale che gli elettori si presentino ai seggi con un documento di identità valido e la tessera elettorale.
