Tutto pronto per l’avvio della nuova Uefa Champions League 2024/25. Da quest’anno sarà adottato un formato che rivoluziona la competizione. Innanzitutto al via ci sono 36 club e non più 32. Al posto dei classici 8 gironi da 4 squadre, ci sarà un girone unico. Le squadre giocheranno otto partite contro otto avversarie diverse, anziché due partite contro tre squadre come in precedenza. Per determinare le otto avversarie, le squadre saranno suddivise in quattro fasce in base al coefficiente del club all’inizio della stagione (l’unica eccezione è la detentrice della Champions League, che è sempre prima in fascia 1).
Ogni squadra verrà quindi sorteggiata contro due avversarie per fascia, di cui una in casa e una in trasferta. Nella fase campionato, le squadre non possono affrontare avversarie del proprio paese e possono essere sorteggiate contro un massimo di due club di un’altra nazione (ad esempio Manchester City e Liverpool, ma non una terza inglese). Il format richiede un nuovo tipo di sorteggio. Infatti, se i vecchi criteri per il sorteggio della fase a gironi venissero applicati ora, servirebbero quasi 1.000 palline e almeno 36 urne. Dunque, le 36 squadre verranno sorteggiate manualmente utilizzando palline fisiche. Per ogni squadra estratta manualmente, un apposito software sorteggerà casualmente otto avversarie nelle quattro fasce, visualizzandole sullo schermo in sala sorteggio e in televisione. Il software deciderà anche quali partite saranno in casa e quali in trasferta.
Il sorteggio inizia dalla prima fascia, assegnando otto avversarie a tutte le nove squadre (una dopo l’altra), e continua con le altre fasce in ordine decrescente finché tutte le squadre non conosceranno le otto avversarie. Il software garantirà la totale casualità nel quadro delle condizioni di sorteggio previste dal regolamento, garantendo allo stesso tempo che il sorteggio possa completarsi per tutti i club senza che si verifichi una situazione di stallo.
Anche se al termine del sorteggio le squadre conosceranno tutte le avversarie, il calendario con le date e gli orari d’inizio verrà elaborato in seguito e annunciato sabato 31 agosto, per evitare sovrapposizioni con partite di Europa League e Conference League che si giocano nelle stesse città. Le prime otto classificate del girone unico approdano automaticamente agli ottavi. Mentre i club classificati tra il nono e il ventiquattresimo posto devono affrontare i play-off per accedere agli ottavi. Le altre squadre vengono eliminate, senza possibilità di ripescaggio in Europa League, come avveniva finora. La prima giornata di Champions si giocherà 17-18-19 settembre, dunque anche il giovedì. L’ultimo turno invece prevede 18 partite in contemporanea il 29 gennaio, a meno che ci siano match ininfluenti per la classifica.
Sia i playoff sia gli ottavi prevedono un tabellone con teste di serie. La prima e la seconda della classifica saranno accoppiate contro la 15 e la 16 (o quelle che le hanno sconfitte nei playoff), la terza e la quarta contro la 13 e la 14, e così via. Le prime quattro teste serie saranno agli estremi del tabellone, come avviene nel tennis. La finale sarà il 31 maggio 2025 a Monaco di Baviera.