22 Settembre 2024

Omicidio Giulia Cecchettin: Filippo Turetta a processo, inizia la prima udienza

1715799419169

Domani avrà inizio il processo a Filippo Turetta, confesso assassino di Giulia Cecchettin, uccisa con 75 coltellate nel novembre 2023 a Fossò, in provincia di Venezia. Turetta, che non sarà presente in aula per decisione del suo avvocato Giovanni Caruso, ha rivelato in interrogatorio di aver portato con sé la sera dell’omicidio due zaini: uno contenente regali e l’altro un kit per commettere il delitto. Questo particolare avvalora l’ipotesi di premeditazione, che può influenzare significativamente la pena.

La tragedia di Giulia Cecchettin ha suscitato una forte risposta emotiva nella società italiana, portando ad atti di solidarietà verso la sua famiglia e indignazione per il fenomeno dei femminicidi. La fuga di Turetta, durata otto giorni e conclusasi in Germania, ha tenuto l’Italia con il fiato sospeso. Domani, la Corte d’Assise di Venezia esaminerà il caso, accennando a una strategia difensiva che mira a evitare la spettacolarizzazione della vicenda, considerata emblematica della violenza di genere.

La difesa di Turetta sostiene l’esistenza di un “percorso di maturazione personale” legato al crimine e sottolinea la volontà di garantire che la giustizia segua il suo corso rapidamente. Non verrà richiesta una perizia psichiatrica, evitando così discussioni sulla capacità dell’imputato di intendere e volere. Turetta è accusato di omicidio volontario aggravato da premeditazione, crudeltà, efferatezza e stalking, oltre all’occultamento di cadavere, reati per i quali rischia l’ergastolo.

Saranno ascoltati diversi testimoni, tra cui il medico legale e i carabinieri che hanno condotto le indagini, nonché familiari e amici di Giulia. I comuni di Fossò e Vigonovo si sono costituiti parte civile, e si attende una valutazione da parte del collegio. Al centro del dibattito processuale si troverà la premeditazione di Turetta, che secondo le accuse sarebbe stemperata dalla sua ossessiva pretesa di laurearsi insieme a Giulia, non accettando la fine della loro relazione.

La vicenda di Giulia e la confessione di Turetta pongono luci e ombre su un problema serio: la violenza di genere continua a essere una piaga della società contemporanea.

Related Post

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *