Alessandro Impagnatiello, condannato all’ergastolo per l’omicidio di Giulia Tramontano e del bambino che aspettava, ha scritto una lettera inviata a “La Zanzara” tramite suo fratello Omar. Nella missiva, l’ex fidanzato di Giulia esprime le sue scuse a lei, alla sua famiglia e a chiunque sia stato colpito dalla tragedia. Inizia affermando che ogni istante della sua vita è dedicato a Giulia, sottolineando quanto lei resti viva nel suo cuore. Tuttavia, la lettera è anche un atto di critica nei confronti dei media e della magistratura. Impagnatiello accusa i giornalisti di banalità e lamenta come il loro interesse possa aver influenzato le udienze, suggerendo che le date siano state scelte per rendere il processo più “appetibile” al pubblico.
Il conduttore Giuseppe Cruciani, che ha letto la lettera in diretta, ha chiarito di aver ricevuto il permesso da Omar Impagnatiello e dal legale del condannato. La lettera è presentata come la prima comunicazione di Impagnatiello dal carcere. Le parole di scuse sembrano inutili e imbarazzanti per lui, ma impiega questo canale sperando che qualcuno possa ascoltarlo e riflettere sulla situazione. Conclude affermando che non cesserà mai di pensare a Giulia e al vuoto che ha lasciato nella sua vita.
In risposta alla diffusione della lettera, i genitori di Giulia, Loredana e Franco, hanno commentato duramente su Instagram definendo Impagnatiello un “miserabile”, accompagnando la loro affermazione con l’immagine di un roditore. Questa reazione sottolinea la profonda indignazione della famiglia nei confronti di colui che ha causato una perdita incommensurabile. La reazione emotiva dei genitori evidenzia il dolore e l’ingiustizia percepiti in seguito a un crimine così atroce, mostrando come la lettera di scuse di Impagnatiello sia stata accolta con sdegno e rifiuto.