venerdì, Ottobre 4, 2024
HomeIntrattenimentoOpere d'arte scomparse: i musei e la loro salvaguardia

Opere d’arte scomparse: i musei e la loro salvaguardia

Il Metropolitan Museum of Art di New York ha recentemente nominato Lucian Simmons, attualmente responsabile globale delle restituzioni di Sotheby’s, come nuovo capo dell’ufficio dedicato alla ricerca sulla provenienza delle opere d’arte. Questa decisione segue un’attenta analisi delle origini oscure di molte opere nella collezione del museo, che conta oltre 1,5 milioni di pezzi. Simmons guiderà un team specificamente creato per esaminare la collezione del Met e verificare le potenziali acquisizioni in cerca di oggetti connessi alla cultura nazista.

La nomina ha suscitato scetticismo da parte di alcuni esperti del settore, dato che anche Sotheby’s è stata criticata per non aver prestato adeguata attenzione ai documenti di origine. Tuttavia, il direttore del Met, Max Hollein, ha difeso la scelta di Simmons, sottolineando la sua esperienza nell’affrontare complesse problematiche relative alla provenienza.

Il Met è stato recentemente costretto a riconoscere che la sua collezione potrebbe contenere manufatti saccheggiati, anche a causa delle indagini condotte da forze dell’ordine e media, incluso l’International Consortium of Investigative Journalists (ICIJ). Un’inchiesta dell’ICIJ ha rivelato che almeno 1.109 opere nel catalogo del museo erano state in precedenza possedute da individui incriminati per crimini contro le antichità, con 309 di esse esposte al pubblico. Ciò ha portato a una serie di sequestri di opere rubate al Met.

In risposta, il museo ha intrapreso varie iniziative di rimpatrio, restituendo di recente 14 sculture antiche alla Cambogia e altre due alla Thailandia. Undici di queste opere rimpatriate erano già state menzionate dall’ICIJ in un’inchiesta pubblicata nel 2021.

Sono state sollevate preoccupazioni anche riguardo alla pratica delle case d’asta, come Sotheby’s, spesso accusate di non prestare attenzione alla provenienza delle opere vendute. Angela Chiu, storica dell’arte esperta di antichità asiatiche, ha notato che la scelta di un dirigente di una casa d’asta per guidare l’ufficio di provenienza del Met potrebbe far sorgere dubbi sulla nuova attenzione del museo verso il tema della restituzione di beni culturali.

Per migliorare la situazione, il Met ha annunciato l’assunzione di ulteriori ricercatori, portando il numero totale dei membri del team di provenienza da sei a undici.

ARTICOLI CORRELATI

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

PIÙ POPOLARI