Un nuovo progetto culturale, chiamato Q.X.11.A, mette in luce il patrimonio nascosto del quartiere Ostiense a Roma. Realizzato da AAMOD – Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio, con il patrocinio del Municipio VIII e il supporto di “La Città dei 15 minuti”, l’itinerario offre un percorso in dieci tappe che connette i luoghi simbolo del quartiere tramite segnaletica a terra e una mappa stampata. I partecipanti possono utilizzare QR code per accedere a contenuti multimediali, tra cui materiali storici provenienti dall’Istituto Luce, trasformando ogni tappa in una finestra su storie e memorie locali.
Il progetto consente di esplorare la storia dell’Ostiense e i suoi significativi cambiamenti, dall’era della rivoluzione industriale alla Resistenza, fino alle evoluzioni urbanistiche e culturali. Riferimenti letterari e cinematografici arricchiscono ulteriormente il racconto, stimolando una nuova visione dei luoghi. Ogni fermata è contrassegnata da un logo e un QR code, offrendo informazioni e contenuti esclusivi per ogni punto d’interesse.
Tra le fermate principali c’è Porta San Paolo, antica porta delle Mura Aureliane, e la Piramide Cestia, monumento iconico di Roma. A poca distanza si trova la stazione della Metro Piramide, accompagnata dalla Stazione Ostiense, costruita nel 1940 in occasione della visita di Hitler. Un’altra tappa importante è il Porto Fluviale, attivo dal 1912 e parte del passato commerciale della città. Il Gazometro, simbolo dell’industria romana, e i Mercati Generali, inaugurati nel 1922, completano il racconto delle trasformazioni economiche.
Il percorso include la Centrale Montemartini, un esempio di archeologia industriale che unisce arte antica a strutture storiche. L’AAMOD, custode della memoria sociale, presenta storie di resistenza e cambiamento. Il punto d’incontro culinario è la trattoria Al Biondo Tevere, dal 1915, famosa per le sue apparizioni nel cinema. Inoltre, la Basilica di San Paolo, una delle quattro basiliche papali, affascina per la sua storia antica e i restauri. La storica Radio Marina rievoca l’importanza delle comunicazioni nel XX secolo.
Sono previsti anche quattro tour guidati da Roma Slow Tour, per scoprire il quartiere con esperti, nelle date dell’7, 8, 14 e 15 dicembre. Q.X.11.A rappresenta un invito a riscoprire un quartiere in evoluzione, valorizzando il suo patrimonio culturale.
