Le borse europee hanno registrato un’ottima performance, grazie alla politica monetaria e fiscale espansiva della Cina, la quale ha principalmente avvantaggiato i settori del lusso e della tecnologia. Oltre a ciò, è stata confermata la solidità della crescita economica americana, con un aumento del Pil del 3%. A Milano, l’indice ha chiuso con un aumento dell’1,68%, Francoforte ha segnato +1,69%, Parigi ha ottenuto il miglior risultato con un +2,33%, e Madrid ha chiuso a +1,46%.
Tra i titoli di Piazza Affari, Unicredit ha avuto una performance eccezionale, terminando la giornata con un incremento del 4,8%, raggiungendo i massimi livelli degli ultimi 13 anni. Il già positivo clima è ulteriormente alimentato dall’imminente primo incontro tra Unicredit e Kommerzbank, previsto per venerdì 27 settembre, che ha fatto salire il titolo della banca tedesca del 6,45%. Gli investitori manifestano quindi un forte ottimismo, sostenuti da indicatori macroeconomici favorevoli.
In seguito alla pubblicazione dei dati sul Pil dell’ultimo semestre, che ha visto una robusta crescita grazie alla spesa dei consumatori e agli investimenti aziendali, Wall Street si sta muovendo in territorio positivo. Questo clima di fiducia nei mercati è il risultato di un’economia che continua a mostrare segni di solidità, non solo negli Stati Uniti, ma anche in Europa, supportata dalla reazione dei mercati rispetto a politiche monetarie stimolanti.
In sintesi, le borse europee si sono comportate bene grazie a fattori esterni, come l’espansione della politica monetaria cinese e la crescita sana dell’economia americana. I titoli bancari, in particolare Unicredit, hanno beneficiato di questo clima positivo, contribuendo al buon andamento generale del mercato azionario. Ci si aspetta che gli sviluppi futuri, specialmente in relazione all’incontro tra Unicredit e Kommerzbank, possano continuare a influenzare positivamente i mercati, rendendo gli investitori fiduciosi sul futuro economico.