Papa Francesco continua a suscitare dibattiti e controversie, come dimostra l’ultima polemica che coinvolge il mondo politico-diplomatico francese. Il pontefice non sarà presente a Parigi per la riapertura di Notre-Dame l’8 dicembre, giorno che segna cinque anni dalla devastante incendio della cattedrale. Nonostante l’invito di Emmanuel Macron, Francesco ha scelto di recarsi ad Ajaccio, in Corsica, per incontrare il cardinale François Bustillo. La decisione di Francesco ha destato interrogativi, soprattutto in relazione al rifiuto di partecipare a un evento così significativo per la tradizione cristiana e per la Francia stessa, storicamente conosciuta come la “figlia maggiore della Chiesa”.
L’ufficialità del rifiuto risiede nel fatto che il 7 e l’8 ottobre si terrà a Roma un concistoro importante, ma molti osservatori non sono convinti da questa motivazione. Fino ad ora, il Papa non ha mai visitato la Francia in modo ufficiale, avendo avuto solo una visita a Strasburgo dieci anni fa. Nel 2022, durante un incontro a Marsiglia, aveva affermato di essere lì per Marsiglia, non per la Francia, lasciando intendere una distanza rispetto al paese. Questo rifiuto di partecipare all’evento di Notre-Dame solleva interrogativi sulla politicizzazione della cattedrale, un luogo storicamente carico di significato, come dimostra l’incoronazione di Napoleone.
Il Vaticano sembra considerare Notre-Dame un luogo troppo politico, e molti sostengono che Macron avrebbe potuto trarre vantaggio dalla presenza del Papa per migliorare la sua popolarità. Anche all’interno della gerarchia ecclesiastica francese, vi è delusione per l’assenza del pontefice alle celebrazioni dell’8 dicembre. La tesi che Francesco prediliga visitare piccoli paesi piuttosto che grandi nazioni, dato che non ha mai visitato né la Spagna né la Germania, non trova molta accoglienza.
Il viaggio ad Ajaccio, invece, è visto come una conferma dell’amicizia tra Francesco e Bustillo, nonché un’opportunità per trattare il tema della pietà popolare. Per attenuare le frizioni, Macron si recherà in Corsica per incontrarlo. Francesco ha dimostrato di essere un uomo libero, a volte capriccioso, come sottolineato da monsignor Bustillo.
