Questa mattina sono circolate voci riguardanti un presunto peggioramento della salute di Umberto Bossi, ex leader della Lega, e alcuni rumors hanno addirittura insinuato che fosse deceduto. Tuttavia, queste affermazioni sono state prontamente smentite da fonti vicine al partito, mettendo in allerta la comunità leghista. L’agitazione è aumentata quando diverse persone hanno cercato di contattare direttamente Bossi, che si trovava a Gemonio. Durante il pranzo, Bossi ha ricevuto chiamate da vari esponenti della Lega, tra cui il segretario Matteo Salvini e la portavoce Nicoletta Maggi, che attualmente si trova all’estero. In questa circostanza, Bossi ha scherzato sull’incredibile rumor, commentando come queste indiscrezioni sembrassero prolungargli la vita.
Le voci sulla sua salute erano iniziate a circolare, accompagnate da speculazioni riguardanti eventuali accertamenti sanitari o un recente ricovero. Tuttavia, anche queste affermazioni sono state smentite con decisione. Renzo Bossi, figlio di Umberto, ha rassicurato tutti i membri della Lega dichiarando che suo padre sta bene e che è concentrato nel sostenere i presidenti regionali del partito nella lotta per l’autonomia. Aggiungendo una nota di leggerezza, Matteo Salvini ha confermato dopo la chiamata che hanno anche avuto modo di deridere questi “rumors” infondati, affermando che andrà a trovare Bossi a stretto giro per metterlo al corrente dei progressi riguardanti l’autonomia.
In sintesi, le notizie sulla salute di Umberto Bossi si sono rivelate infondate, scatenando inizialmente preoccupazione ma fortunatamente trasformandosi in una situazione di leggera ilarità grazie alle rassicurazioni provenienti dal diretto interessato e dai suoi familiari. La community della Lega si è dimostrata solidale e preoccupata, ma alla fine ha potuto tirare un sospiro di sollievo, sapendo che il fondatore del partito sta bene e continua a essere attivo nel supportare le iniziative politiche del movimento.