Inizio col botto per l’Italia alle Paralimpiadi di Parigi. Nella prima giornata della XVII edizione dei Giochi paralimpici, la spedizione azzurra ha conquistato nove medaglie, otto di esse solo dal nuoto e due d’oro, Carlotta Gilli nei 100 farfalla S13 e Francesco Bocciardo nei 200 stile libero S5. La giornata inaugurale ha visto la presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella che prima ha visitato il Villaggio paralimpico e poi ha assistito alle finali del nuoto alla Defense Arena.
La prima medaglia di Parigi 2024 per l’Italia è stata quella di bronzo di Lorenzo Bernard, guidato da Davide Plebani, nell’inseguimento individuale 4000 metri B del ciclismo su pista. Quella del tandem azzurro è stata anche la medaglia numero 600 di sempre dell’Italia alle Paralimpiadi.
Gilli ha vinto in 1’03”27 precedendo la statunitense Grace Nuhfer (1’03”88) e l’uzbeka Muslima Odilova (1’05”43). Bocciardo ha trionfato con il nuovo record paralimpico, 2’25”99, lasciandosi alle spalle l’atleta neutrale individuale, il russo Kirill Pulver (2’27”32) e l’ucraino Oleksandr Komarov (2’30”13).
La prima medaglia del nuoto è stata quella di Simone Barlaam, argento nei 400 stile libero S9 (4’14”16) e vicinissimo all’oro conquistato dal francese Ugo Didier (4’12”55).
Nei 400 stile libero S9 femminile, bronzo per Vittoria Bianco, che ha nuotato in 4’47”55, toccando alle spalle dell’ungherese Sofia Konkoly (4’39”78) e dell’australiana Lakeisha Patterson.
Bronzo per Francesco Bettella nei 100 dorso S1 maschili: l’azzurro ha concluso in 2’33”82 alle spalle del polacco Kamil Otowski, oro in 2’17”85, e dell’ucraino Anton Kol, argento in 2’33”49.
Bronzo anche per Angela Procida nei 100 dorso S1 in 2’24”48 nella gara vinta dall’atleta di Singapore, Pin Xiu Yip (2’21”73) e della messicana Haidee Viviana Aceves Perez.
Argento per Efrem Morelli nei 50 rana SB3: l’azzurro, capitano del nuoto paralimpico italiano, ha concluso in 49’41. Oro al giapponese Takayuki Suzuki (48”04).
Ultima medaglia di giornata il bronzo di Monica Boggioni nei 200 stile libero S5 (2’47”96) nella gara vinta dalla britannica Tully Kearney (2’46”50) sull’ucraina Iryna Poida.
In serata presso Le Pré Catelan è stata inaugurata Casa Italia – il claim scelto è ‘Physique du role’ – hospitality house azzurra che si trova a Bois de Boulogne e che un mese fa era già stata sede di Casa Italia Olimpica. Presenti al taglio del nastro, tra gli altri, il ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, il ministro per le Disabilità, Alessandra Locatelli, il presidente del Cip, Luca Pancalli, l’amministratore delegato della Fondazione Milano Cortina, Andrea Varnier, il presidente Inail, Fabrizio D’Ascenzo, il presidente di Sport e Salute, Marco Mezzaroma e l’amministratore delegato di Sport e Salute Diego Nepi Molineris. C’erano anche l’ambasciatrice italiana a Parigi, Emanuela D’Alessandro e la console generale d’Italia a Parigi, Irene Castagnoli. Nel corso della serata è intervenuto il presidente dell’International Paralympic Committee, Andrew Parsons.