I passeggeri di un treno Tilo diretto a Locarno sono rimasti bloccati per cinque ore poco fuori dalla stazione di Milano il 26 novembre. A causa di un guasto tecnico, il treno si è fermato a meno di un chilometro dalla stazione, causando ritardi fino a 90 minuti anche per altri convogli. Durante l’attesa, il treno è rimasto senza luce e i passeggeri non hanno avuto accesso a servizi igienici, rendendo la situazione ancora più scomoda.
Il treno era partito puntuale alle 13:43, ma dopo un breve tragitto si è fermato. Nonostante la prossimità alla stazione, le persone a bordo sono state costrette a rimanere all’interno del convoglio senza la possibilità di tornare a piedi. Molti passeggeri, privi di acqua e luce, hanno visto scaricarsi i telefonini e non hanno potuto comunicare con l’esterno. Le condizioni a bordo erano difficili, soprattutto per le famiglie con bambini piccoli, che necessitavano di cambi.
Il personale di bordo non ha fornito informazioni aggiornate dopo il primo avviso riguardo il guasto, lasciando i passeggeri nell’incertezza. Alcuni di loro, stanchi e infreddoliti, hanno contattato la Polizia, che ha confermato che le autorità stavano lavorando per risolvere la situazione.
Finalmente, poco dopo le 19, i passeggeri sono stati evacuati e hanno potuto salire su un altro treno, ponendo fine a un’esperienza lunga e frustrante. La vicenda ha suscitato preoccupazione per la gestione delle emergenze da parte del personale e per la mancanza di assistenza nelle situazioni critiche.
